La tradizione della gastronomia campana per scacciare la crisi
“Un richiamo netto alla nostra tradizione contadina, con il passaggio dalla stagione invernale e quella primaverile e l’inizio della semina nei campi. Niente di meglio per festeggiare il nuovo corso e scacciare la crisi pandemica da Covid-19, che concedersi qualche piccolo peccato di gola con il menu della tradizione Partenopea. Lasagne, chiacchiere, sanguinaccio, castagnole e migliaccio, il tutto innaffiato con un buon vino dei Campi Flegrei, del Vesuviano di Gragnano, delle terre irpine, beneventane e casertane come del salernitano.
Impossibile resistere alla tentazione, così appena le condizioni istituzionali ce lo consentiranno realizzeremo, in collaborazione con le associazioni di categoria della ristorazione, consorzi di produzione, enti camerali e istituzionali, il progetto di promozione e
valorizzazione del Menù tradizionale del Carnevale Partenopeo”.
Così il Portavoce della Consulta Nazionale per l’Agricoltura e Turismo, Rosario Lopa.
Menu del Carnevale napoletano
Lasagna napoletana
Trachiullelle, cervellatine, passata di pomodoro, cipolla piccola, olio evo, vino rosso, sale, basilico, carne macinata, uova, pane raffermo, parmigiano grattugiata, prezzemolo, ricotta di pecora, provola affumicata.
Migliaccio salato
Farina di mais, acqua, strutto, salame napoletano, scamorza, pecorino grattugiato, sale, pepe.
Polpette napoletane di Carnevale
Carne macinata, pomodori pelati, pane raffermo, uovo, aglio, cipolla, sugna, uva passa e pinoli, concentrato di pomodoro, parmigiano grattugiato, olio, sale, pepe, prezzemolo, basilico.
Chiacchiere napoletane
Zucchero, uova, farina “00”, vino bianco, limone, olio di semi, zucchero a velo.Migliaccio dolce
Latte, burro, semolino, zucchero, ricotta, uova, vaniglia, rum.
Sanguinaccio
Latte, zucchero, cacao amaro, cioccolato fondente, burro, maizena, cannella.
Castagnole del Sud
Farina 00, uova, fecola di patate, lievito per dolci, zucchero semolato, burro, liquore, buccia di limone,vaniglia, olio di semi di arachidi, zucchero a velo vanigliato.