La scuola ha necessità di risposte immediate se non si vuol distruggere tutto ciò che sino a questo momento, con enorme sforzo da parte di tutto il personale scolastico, ha consentito di mantenere in vita l’istituzione”.
Ornella Cuzzupi, Segretario Nazionale UGL Scuola, non nasconde la propria irritazione nell’analizzare gli ultimi dati dei contagi nelle scuole e le tante aule vuote nonostante la ripresa, anche solo parziale, degli istituti superiori.
“Appare evidente che il castello di buoni propositi è miseramente crollato sotto i colpi di un’inaudita approssimazione nelle decisioni assunte e della mancanza di concretezza nelle analisi.
Sgombrando il campo da ogni equivoco di parte e di bandiera, cose queste che come Sindacato non ci appartengono, non resta – continua Cuzzupi – che prendere realisticamente atto del deserto prodotto in questi mesi.
Tra l’altro stiamo assistendo in queste ore ad un balletto dei vaccini agghiacciante! Il tutto dimenticando, o relegando a pura retorica la basilare necessità di mettere in sicurezza il personale della scuola offrendo loro l’immediata disponibilità alla vaccinazione anti-covid”.
La sicurezza è da sempre un tema che l’UGL Scuola ritiene primario, ma dopo un anno dall’inizio della pandemia, i risultati di quello che avrebbe dovuto essere una priorità d’azione sono quasi pari allo zero.
“A questo punto – riprende Cuzzupi – non vi sono più alibi.
Come già richiesto, in attesa della realizzazione dei fantomatici interventi strutturali e di tutto quanto detto in questi mesi, ci si adoperi subito al mettere in sicurezza chi della scuola ne è il motore. Allo stato attuale, la calendarizzazione delle vaccinazioni non solo appare vaga, ma ancor di più inappropriata.
L’UGL Scuola chiede che sia data al personale scolastico la possibilità, da subito, di vaccinarsi senza attendere oltre, cominciando, in tal modo, a mettere quanto più possibile al riparo dai rischi chi è impegnato in prima fila come i docenti e, di conseguenza, adottando una misura di sicurezza in più verso gli alunni”.