Esce venerdì 19 febbraio “TU NON CROLLI MAI”, il nuovo singolo di MODIGLIANI, disponibile da oggi in pre-save al link Spotify https://modigliani.lnk.to/TuNonCrolliMai_Pre.
Il brano – che anticipa il suo album d’esordio di prossima uscita – scritto dal cantautore e prodotto da Valerio Smordoni (Coez, Gazzelle) e Samuele Dessì – parla di resilienza e, non a caso, esce in questo periodo in cui ci apprestiamo a riparare i danni subiti, a reindossare le scarpe e ripartire.
“TU NON CROLLI MAI” si potrebbe considerare la canzone manifesto del disco d’esordio di Modigliani, sia per la parte legata alla scrittura che per il sound.
“Questa è una canzone alla quale sono molto legato, sono fiero e orgoglioso di averla scritta”
Modigliani
“Mi piace definirla una canzone allo specchio, da ascoltare guardandosi negli occhi e rendersi conto che nonostante tutto si è ancora in piedi. Per alcune persone probabilmente è stato semplice, per molte altre invece no. Per queste ultime, che allo specchio vedono anche le cicatrici, i lividi o le ferite ancora aperte, dirsi “Tu non crolli mai” ha molto più valore e serve a farsi coraggio e a darsi forza, o semplicemente a sentirsi speciali. Tu non crolli mai è una canzone al femminile, ma l’ho scritta soprattutto per me.”
Modigliani è il nuovo progetto del cantautore trentenne Francesco Addari. Nel 2018 firma un contratto con Bianca Dischi con cui produce due singoli, Canzoni Indie e Cara Claudia, che vedono la luce tra gennaio e maggio 2019.
Ad aprile 2020 esce il suo nuovo singolo Questa Serie È Una Bomba, seguito alcuni giorni dopo dal videoclip diretto da Valentino Congia e giugno 2020 esce Sigarette, seguito da un videoclip autobiografico raccontato attraverso le immagini di Francesco da bambino, filmato in varie occasioni dai suoi genitori.
A fine agosto dello stesso anno esce Vino Rosso il nuovo singolo seguito dal videoclip girato e diretto da Antonio Ragni e a dicembre esce Romantica. È al lavoro sul suodisco d’esordio, che vedrà la partecipazione di Valerio Smordoni (Coez, Gazzelle) e Samuele Dessì.