I Ministri di Scientology in prima fila nella prevenzione della Covid
È trascorso un anno da quel 20 febbraio 2020, giorno in cui si isolò il primo focolaio di Covid-19 in Italia. Dopo le immagini surreali di Wuhan, con una nazione di oltre 60 milioni di abitanti chiusi nelle loro case sotto la minaccia delle armi, sembrava impossibile che altri Paesi, tanto meno il nostro, potessero avere la stessa sorte. Eppure, quel 20 gennaio a Codogno, fu l’inizio di una escalation di contagi e lockdown che coinvolse non solo l’intero territorio nazionale ma tutto il pianeta.
A distanza di un anno esatto si continua a parlare di grave pericolo di contagio, di varianti imprevedibili del virus (così come tutti i virus anche il Covid 19 si trasforma), di medici e infermieri eroi, di vaccini, complotti, speculazioni, di incapacità nell’affrontare l’emergenza sanitaria, di una Italia suddivisa in colori, che se non fosse che rappresentano diverse emergenze e protocolli, sarebbe anche più bella.
In TV, i pareri contrastanti dei politici e delle autorità sanitarie, contribuiscono a creare confusione nei cittadini, tanto che chi solo ieri la pensava in un modo, dopo l’intervista dell’esperto di turno o della diffusione sui social dell’ultima fake news, oggi la pensa esattamente all’opposto.
Il fatto che ancora sia necessario insistere nei media sulla necessità di rispettare i protocolli, del perché certe precauzioni, come distanziamento sociale, mascherine, ecc, siano indispensabili e ancora in tanti non si adeguano alle disposizioni, significa che qualcosa non è stato ancora ben compreso.
La campagna di prevenzione
Per mettere ordine in questa confusione, non certo per confutare le opinioni degli esperti, quelli veri e competenti, e della scienza, la Chiesa di Scientology Internazionale ha creato un Centro Risorse per la Prevenzione (www.scientology.it/staibene) dove si possono trovare e scaricare gratuitamente le corrette informazioni sui comportamenti da adottare per mantenere sé stessi e gli altri in buona salute e come prevenire la diffusione dei virus.
“Un’oncia di prevenzione vale una tonnellata di cura”, scriveva il filosofo L. Ron Hubbard, fondatore della religione di Scientology, e questo è diventato il moto dei Ministri Volontari della Chiesa.
La prevenzione la si fa attraverso la conoscenza e la presa di responsabilità di ciascuno di mettere in pratica correttamente ciò che si conosce. Questo il motivo che, nella serata di martedì 23 febbraio, ha spinto i Ministri Volontari a distribuire centinaia di libretti informativi nei negozi di Cagliari e Nuoro, invitando gli esercenti a metterli gratuitamente a disposizione dei loro clienti.