Il finanziamento stanziato dall’AdSP ammonta a 58 milioni di euro, cifra che verrà utilizzata in gran parte per il prolungamento dell’antemurale di Ponente e la resecazione della banchina Alti fondali. I lavori inizieranno in estate, una volta concluse le fasi preliminari.
“Quello odierno è stato un incontro proficuo, nel corso del quale ho illustrato lo stato di avanzamento dei cantieri e le progettualità che questa Autorità di Sistema Portuale ha già messo e metterà in campo per il potenziamento infrastrutturale dello scalo di Porto Torres – dice Massimo Deiana, Presidente dell’AdSP del Mare di Sardegna – Un’intensa attività che, con un investimenti pari a 58 milioni di euro, incrementerà notevolmente la competitività del porto sia sul comparto crocieristico che commerciale e merci. Strategie sulle quali, come assicurato al Sindaco, porteremo avanti un costante e puntuale tavolo di confronto, nello spirito della piena e leale collaborazione istituzionale”.
Anche il sindaco Massimo Mulas ha parlato al termine dell’incontro: “Abbiamo chiesto un confronto sulla pianificazione strategica e sulle aree attigue (lungomare compreso) e abbiamo ricevuto piena disponibilità da parte dell’Autorità di Sistema Portuale. Abbiamo potuto vedere come nei prossimi anni il nostro porto cambierà volto. Ho espresso l’esigenza di ricucire lo scalo con la città e il lungomare, limitando il più possibile gli spazi dedicati alla sicurezza. Ci sono diverse soluzioni allo studio, l’aspetto più importante è lo spirito di collaborazione e la disponibilità a rendere il nostro porto sempre più moderno, funzionale e bello”.
Lorenzo Mereu