Li Gioi (M5S): “urgente garantire l’esenzione per le visite di controllo ai pazienti che hanno superato il Covid”
“Con il tempo sono sempre di più le informazioni di cui disponiamo sul decorso del coronavirus e sullo stato di salute dei pazienti colpiti da forme acute che lo hanno superato. Sappiamo infatti che talvolta gli strascichi, quali danni polmonari o la grave compromissione di altri organi, possono protrarsi nel tempo o addirittura essere permanenti.
Pertanto è necessario garantire a tutti i pazienti che hanno superato la malattia, una risposta assistenziale completa e gratuita, attraverso l’offerta di una presa in carico multidisciplinare. Tenendo soprattutto conto delle grandissime difficoltà economiche in cui oggi versano migliaia di famiglie sarde a causa della pandemia, chiedo alla Regione che tutte le prestazioni (visite e indagini diagnostiche) utili a monitorare il quadro clinico dei pazienti post covid siano esenti ticket”.
Questa la proposta del consigliere regionale del m5s Roberto Li Gioi, primo firmatario di una mozione (sottoscritta dai colleghi pentastellati Michele Ciusa, Desirè Manca, Alessandro Solinas) che impegna il Presidente della Regione e la Giunta a porre in atto tutte le azioni necessarie per garantire che le visite di follow up dei pazienti che hanno superato il covid 19 vengano erogate in regime di esenzione su tutto il territorio regionale.
“Diverse regioni d’Italia – prosegue Li Gioi – quali Lombardia, Emilia Romagna e Marche hanno previsto che le visite e i controlli necessari a monitorare i postumi della malattia siano erogate in esenzione, adesso è il momento che anche la Regione Sardegna adotti un provvedimento analogo.
La crisi economica piombata sulla popolazione sarda è tale da non poter ignorare un aspetto così importante come il diritto di ricevere cure gratuite. La presa in carico dei pazienti post covid deve interessare sia i malati che sono stati ospedalizzati, sia quelli che hanno ricevuto terapie a domicilio, qualora i rispettivi medici di medicina generale reputino necessaria una rivalutazione nel tempo delle condizioni dei singoli pazienti. Nessuno deve essere lasciato solo”.