AIR ITALY: APPELLO ALL’UNITÀ NELL’INTERESSE DEI LAVORATORI
LI GIOI (M5S):
“LA VERTENZA HA BISOGNO DI UN FRONTE FORTE E COMPATTO”
“La vertenza che coinvolge gli ex lavoratori Air Italy a rischio licenziamento ha bisogno di essere combattuta con il migliore equipaggiamento a nostra disposizione, con un fronte forte e compatto che ne consenta la risoluzione nel più breve tempo possibile e con le migliori condizioni auspicabili.
Sin dalla messa in liquidazione in bonis della compagnia – ricorda il consigliere regionale del m5s Roberto Li Gioi – ho lanciato un appello all’unità di intenti da raggiungere tra tutte le forze politiche e tutte le rappresentanze sindacali per non lasciare aperto alcuno spiraglio all’eventuale indebolimento di questa battaglia.
Purtroppo, però, nei fatti ciò non è mai avvenuto perché ancora oggi sembra che le rappresentanze sindacali stiano giocando due partite differenti anziché marciare verso un’unica direzione: la salvaguardia di tutti i livelli occupazionali e il vaglio di tutte le possibilità di rilancio della compagnia già apparse all’orizzonte”.
Questo l’accorato appello del consigliere regionale del m5s Roberto Li Gioi, vice presidente della Commissione Trasporti, alla vigilia della manifestazione dei lavoratori in programma domani a Olbia a un anno dalla messa in liquidazione dell’Azienda.
“In questo momento – prosegue Li Gioi – credo sia opportuno e doveroso valutare con interesse e estrema attenzione qualsiasi proposta valida venga messa sul piatto. Un fondo di investimento londinese ha presentato una formale manifestazione di interesse per l’acquisto dell’intero compendio aziendale o di rami d’azienda che ha riacceso la speranza e aperto nuovi scenari.
Tuttavia restano ancora pienamente valide e praticabili le opportunità dettate dal Decreto Rilancio che ha offerto la possibilità di salvaguardare i posti di lavoro e le professionalità attraverso lo sviluppo di nuove sinergie con soggetti pubblici e privati. Tutte le soluzioni devono essere considerate, con l’auspicio – conclude il consigliere – che la fase di valutazione e di confronto veda coinvolte tutte le rappresentanze sindacali unite”.