“Valorizzare e far conoscere la storia, il patrimonio architettonico e artistico delle città di fondazione, realizzate in Sardegna nei primi decenni del ventesimo secolo” questo l’obiettivo contenuto nella proposta di legge depositata quest’oggi in Consiglio Regionale, che ha raccolto l’adesione unanime di tutti i partiti politici della maggioranza (Lega, FdI, UDC, FI, Riformatori, Psd’Az) all’interno dell’assemblea civica di via Roma.
“Arborea, Fertilia e Carbonia sono accomunate dalla medesima istituzione, ma si differenziano tra loro per vocazione economica, lavorativa e territoriale oltre che dalla necessità di vedersi riconosciuta una valorizzazione storica e culturale sino ad ora spesso passata in secondo piano.” Commenta Annalisa Mele, esponente leghista eletta nella circoscrizione di Oristano “Riteniamo assolutamente necessario avviare un processo di rivalutazione del patrimonio artistico e immobiliare, tristemente soggetto a degrado e abbandono negli ultimi anni. Il passo fatto oggi tende a riscoprire le nostre radici, a ridar lustro al nostro passato, fatto di collaborazione con le popolazioni che in quei territori si sono stanziate, come ad esempio i veneti e i friulani che con il loro apporto hanno contribuito a rendere la zona di Arborea il fiore all’occhiello isolano nel settore agricolo. Oggi in Europa occorre acquisire una precisa nozione della propria identità, anche per coniugare forze diverse e unirle nelle dure competizioni economiche, a livello planetario.Identità e memoria attendono quindi di essere rafforzate e tramandate nel presente, e proiettate con lungimiranza nel futuro. Proprio per questo abbiamo scelto la data odierna nel presentare la proposta di legge, nella giornata in cui si celebra il ricordo dei martiri delle foibe, una strage di fratelli italiani, a lungo nascosta o sminuita”.
La proposta che i Consiglieri mirano a discutere in tempi brevi, in seno al parlamentino prima e in Aula poi, prevede un finanziamento della Regione pari a un milione e mezzo di euro, che verrà veicolato a favore di comuni e associazioni locali che avranno il compito di promuovere attività di studio e ricerca sugli aspetti storici, architettonici ed antropologici, di istituire e ampliare musei, mostre, centri di documentazione o altri servizi culturali e di realizzare eventi e iniziative per promuovere le eccellenze del territorio.