Il sindaco Federico Tolu si ricandida alla guida del Comune di Muros per i prossimi cinque anni.
«Altri cinque anni per completare il progetto politico»
«Abbiamo fatto molto per il nostro paese e credo sia fondamentale lavorare in un’ottica di continuità per portare a termine il nostro progetto politico», dice il primo cittadino.
«La maggioranza che mi sostiene mi ha confermato il suo appoggio anche per il futuro: ne sono onorato, specialmente in un momento storico così delicato».
L’amministrazione uscente si ripresenta alle elezioni di primavera con un importante carico di esperienza e con in cantiere importanti progetti che faranno di Muros un Comune all’avanguardia, grazie al primo centro specializzato in Sardegna per l’idrokinesiterapia: con un finanziamento di quasi un milione di euro la struttura – realizzata nel più moderno standard ecosostenibile – potrà ospitare piscine coperte, una palestra, sale fisioterapiche per la riabilitazione sportiva e sanitaria di alto livello.
In primavera sarà restituito alla comunità il campo sportivo, mentre il paese ha già cambiato look: sono stati sistemati gli asfalti, rinnovati gli arredi urbani, l’illuminazione pubblica e la segnaletica stradale.
È stato installato in tutto il paese un sistema di videosorveglianza grazie a un duplice finanziamento del ministero dell’Interno e della Regione per circa centomila euro complessivi.
Procedono spediti i lavori di riqualificazione della Sala Lisai e della palestra adiacente alle scuole di via Cesare Battisti, al servizio della comunità per scopi ludico-sportivi e sociosanitari correlati al centro riabilitativo.
La biblioteca comunale e l’auditorium “Don Renato Loria” saranno completamente rinnovati. Il parco giochi di via Segni sarà totalmente ristrutturato per garantire maggiore sicurezza ai più piccoli, mentre la scuola primaria è stata dotata di due nuovi accessi coperti che consentiranno un afflusso regolare di studenti, insegnanti e genitori per evitare assembramenti.
Le difficoltà causate dal Covid-19 vengono tuttora affrontate puntando efficacemente sulla prevenzione e sostenendo le fasce più in difficoltà. Sono stati numerosi gli interventi messi in atto, attingendo da fondi di bilancio, per cittadini e imprese: erogazione di contributi a fondo perduto, agevolazioni sotto forma di buoni spesa, distribuzione di mascherine e gel sanificante tramite la compagnia barracellare.
Diverse le iniziative curate dall’amministrazione comunale, in particolare in occasione delle feste di Pasqua e fine anno, per portare conforto alla popolazione costretta in casa.
«Ringrazio tutti i muresi che si sono dimostrati rispettosi delle scelte dell’Amministrazione, talvolta difficili e non assunte a cuor leggero – spiega il sindaco – e sono convinto che ogni minuto messo a disposizione della propria comunità contribuisca a rendere Muros un posto migliore per i cittadini di oggi e per le generazioni future»- conclude il sindaco uscente.