Dieci comuni dell’Oristanese, l’Assessorato della Difesa dell’Ambiente della Regione Sardegna, la Provincia di Oristano e il Consorzio di Bonifica Oristanese si impegnano per la tutela delle zone umide del Golfo di Oristano e della Penisola del Sinis verso uno sviluppo più sostenibile del loro territorio.
Nel pomeriggio del 5 febbraio alle ore 16, nella sede universitaria di via Carmine ad Oristano, i sindaci e delegati di 10 Comuni del progetto Maristanis, tra cui Arborea, Arbus, Cabras, Guspini, Oristano, Palmas Arborea, Riola Sardo, San Vero Milis, Santa Giusta e Terralba, i rappresentanti dell’Assessorato della Difesa dell’Ambiente della Regione Sardegna, della Provincia di Oristano e del Consorzio di Bonifica Oristanese si riuniranno per firmare il Contratto delle zone umide costiere dell’Oristanese.Un lungo percorso partecipato, coordinato dalla Fondazione MEDSEA nell’ambito del progetto Maristanis, che ha portato alla individuazione degli obiettivi prioritari e delle principali iniziative da realizzare nei prossimi anni per migliorare la tutela e la valorizzazione di uno dei più importanti sistemi di zone umide dell’intero bacino del Mediterraneo.
Nelle scorse settimane i comuni hanno scelto il sindaco di Terralba Sandro Pili e il sindaco di Cabras, Andrea Abis, come coordinatore e vice coordinatore del Gruppo di Coordinamento, l’organismo politico che avrà il compito di dirigere la reale attuazione del Contratto.