Pubblicata una stampa di Canova scoperta dal perito d’arte Giulio Contestabile
Per la rubrica culturale “Alle Origini della nostra civiltà”, pubblichiamo un’incisione di Canova scoperta dal perito d’arte Giulio Contestabile.
L’incisione di Antonio Canova (1757-1822), uno dei più illustri scultori italiani, era nella cantina di una residenza di Imperia. Si tratta di una riproduzione in stampa di uno dei tanti bassorilievi eseguiti dall’artista trevigiano.
Giulio Contestabile, autore della scoperta, ai nostri microfoni, spiega che:
“Canova era solito riprodurre le sue sculture e bassorilievi in stampe per farsi pubblicità e vendere le sue opere alle corti di imperatori, nobili e regnanti. Canova realizzava una specie di “book”, che inviava alle corti e agli interessati i quali prendendone visione, potevano decidere se acquistare o meno le sue opere”.
Giulio Contestabile, da anni consulente e perito d’arte presso il Tribunale d’Imperia, insieme al giornalista Christian Flammia, autore della presente rubrica, cercano spazi per esporre al pubblico la stampa del Canova, unitamente a un altro prezioso ritrovamento, anch’esso effettuato dal perito nell’imperiese, ovvero la stampa del dipinto “Riposo nella fuga in Egitto” di Peter Paul Rubens.
Christian Flammia