SAN VALENTINO 2021: I SARDI FESTEGGIANO COI PISTACCHI.
Secondo una ricerca di American Pistachio Growers, il 58% dei sardi festeggerà il giorno degli innamorati con una romantica cenetta intima a casa, il 42% con lo scambio di regali e il 20% preferirà non festeggiare.
Tra i cibi salutari per il cuore, oltre 6 sardi su 10 scelgono i pistacchi, e il 68% dichiara di volerli sperimentare come ingredienti all’interno delle ricette.
Febbraio 2021 – Le coppie sarde amano molto San Valentino, tanto da non farsi scoraggiare nemmeno da questa difficile situazione sanitaria e, pur se diversamente, anche quest’anno proveranno a stupire la propria dolce metà nel giorno degli innamorati!
Questo è quanto emerge dalla ricerca condotta da mUp Research* per conto di American Pistachio Growers, associazione no profit che unisce i coltivatori di pistacchi americani, secondo cui saranno ben oltre 8 sardi su 10 a festeggiare San Valentino e il 61% organizzerà qualcosa di romantico e intimo nella propria abitazione.
L’AMORE PRE E DURANTE IL COVID
Secondo i risultati della survey, i sardi non solo amano la festa degli innamorati (il 76% festeggia regolarmente) ma sostengono che possa addirittura far bene al rapporto di coppia: il 37%, infatti, pensa che il giorno dell’amore sia un momento perfetto da poter passare insieme e oltre 1 su 4 ritiene che può essere l’occasione giusta per fare emergere l’intimità e il romanticismo.
Il 32% degli intervistati ha dichiarato che l’anno scorso ha trascorso San Valentino a casa per scelta, preferendo alla solita cena al ristorante, qualcosa di più intimo; dato che è sensibilmente in crescita quando si parla dei possibili festeggiamenti del prossimo 14 febbraio (61%).
Sebbene forse contro le aspettative e complice probabilmente il maggior tempo passato insieme a causa dei diversi lockdown, per quasi 9 sardi su 10 il rapporto di coppia è nettamente migliorato: il 60% dichiara di andare maggiormente d’accordo con la propria metà e di aver imparato ad essere più disponibili l’uno con l’altra, mentre 1 intervistato su 4 afferma che il tempo passato insieme ha aiutato ad approfondire la relazione.
L’ALIMENTAZIONE NELLA COPPIA
Un altro elemento che ha unito parecchio le coppie, soprattutto in questo periodo, è l’alimentazione; anche da questa survey, emerge infatti il cibo come punto di contatto. Per la maggioranza dei sardi San Valentino è un’occasione per mangiare qualcosa che piace o di insolito e particolare: il 37% degli intervistati dichiara che lo vive come un momento di “sgarro”, è la possibilità quindi di provare cibi che generalmente non si mangiano e fare uno strappo alla dieta, ma quasi a pari merito (35%) c’è anche chi preferisce un’alimentazione sana anche durante le occasioni speciali. Esistono diversi cibi che possiedono caratteristiche salutari per il cuore, tra cui la frutta secca ricca di grassi “buoni” polinsaturi e monoinsaturi, che è di gran lunga la più gradita: oltre 7 sardi su 10, infatti la preferiscono ai cereali integrali e allo sgombro (scelti dal 42% degli intervistati).
Tra la frutta secca, in particolare, i pistacchi vantano numerose proprietà benefiche per la salute cardiovascolare e sono risultati i preferiti dal 65% delle coppie sarde. Nello specifico quelli americani, ad esempio, vantano un’altissima densità nutritiva e sono anche fonte di proteine, grassi “buoni”, fibre, vitamine e minerali che favoriscono il benessere generale dell’organismo.
1 intervistato su 2 dichiara, inoltre, di cucinare spesso insieme alla sua dolce metà: il 37% delle coppie, avendo gusti diversi, afferma che sperimentare ricette nuove in cucina è un momento di unione e di condivisione dei diversi gusti dell’uno e dell’altra; mentre il 45% dichiara di avere preferenze culinarie simili al partner e di sentirsi quindi spesso in sintonia anche in cucina.
In particolare, ben il 68% dei sardi dichiara di voler provare nello specifico a sperimentare ricette a base di pistacchi.
*Indagine condotta da mUp Research per conto di American Pistachio Growers a novembre 2020. Metodologia: 809 interviste CAWI con individui su un campione rappresentativo della popolazione italiana adulta stratificato in età compresa tra 18 e 74 anni.
American Pistachio Growers
American Pistachio Growers è un’associazione no profit del settore agricolo che rappresenta più di 800 membri in California, Arizona e New Messico. APG è governata da un consiglio di amministrazione di 18 soci ed è finanziata interamente da coltivatori e operatori indipendenti con l’obiettivo comune di promuovere le proprietà nutrizionali dei pistacchi americani. Gli Stati Uniti sono al primo posto nella produzione mondiale di pistacchio dal 2008. Per maggiori informazioni: www.AmericanPistachios.org.