Degrado ambientale. Non si ferma l’attività di contrasto al degrado da parte del nucleo ambientale del Comando di Polizia Locale di Sassari, che a breve aumenterà la videosorveglianza a disposizione per immortalare gli incivili che abbandonano rifiuti per strada.
L’azione del Nucleo sarà dunque potenziata, allo scopo di contrastare le condotte che provocano degrado in tutto il territorio comunale. 28.338 fotogrammi visionati nelle ultime due settimane, per un totale di 47 violazioni contestate.Tra queste ancora diversi residenti fuori comune (provenienti da Tissi, Sorso, Alghero e Sennori) che portavano i loro rifiuti a Sassari, alcuni utenti serviti dal ritiro porta a porta che conferivano illecitamente nelle batterie di cassonetti, e altri che buttavano bustoni neri, pratica vietata dalla normativa in vigore.
In particolare, con l’installazione in diverse aree, che possono variare ogni settimana, così come venir confermate, dei dispositivi di videosorveglianza, si sono volute monitorare le dinamiche che caratterizzano il conferimento dei rifiuti domestici nei punti di raccolta; un’altra attività programmata dal Comando di via Carlo Felice si è concentrata inoltre sul contrasto delle condotte criminose che arrecano pregiudizio al patrimonio ambientale e che alimentano la formazione di discariche abusive.
Questa volta l’occhio attento delle telecamere era posizionato in via Bovet (dove sono stati colti in flagranza anche persone che a piedi abbandonavano ingombranti vicino alle batterie di cassonetti, creando sensazione di degrado e intralcio al passaggio sui marciapiedi), in via Cadamosto, via Nenni e via Bonorva.