“Su Pipiriòlu” di Tore Fazzi è diventato un tormentone
Il brano, appena uscito, ha già conquistato grandi e piccini, il web è inondato di meme, foto e video dove ci si cimenta in un ritornello che è nel patrimonio culturale di tutti i sardi, ribattezzandolo a volte “A sa festa de Alà”.
“Ero sicuro”, dice Tore Fazzi, “che l’avrebbero cantata tutti i sardi, ma l’entusiasmo che ha suscitato ha piacevolmente sorpreso anche me: in un periodo cosi difficile abbiamo tutti bisogno di una ventata di allegria.
Nello scrivere questo brano sono stati fondamentali i suoni, le suggestioni, i ricordi del mio paese natale, Alà dei sardi, delle feste paesane, del coro che ascoltavo con ammirazione, di un dono ricevuto da bambino: un flautino”.
È nato così “Su Pipiriòlu”, un omaggio al ballo sardo, una filastrocca che, musicata, è diventata virale sui vari social.
Anche questo singolo, così come il primo, fa parte di un album di prossima uscita, contenente sei brani in lingua sarda, tutti in collaborazione con importanti protagonisti del panorama musicale sardo e porta la firma dello stesso Tore Fazzi.
Nel canale YouTube Collage-Tore Fazzi, il video di “Su Pipiriolu”, in collaborazione con il fantastico “Coro Sant’Austinu Alà” e l’entusiastica partecipazione dei compaesani di Tore, ha raggiunto le centomila views in poco più di tre settimane. Viene da pensare che, pandemia permettendo, sarà il tormentone dell’estate 2021.
Dal 24 gennaio sono attivi streaming e download del brano sulle principali piattaforme digitali.
