“Considerate le restrizioni dovute all’emergenza sanitaria – ha sottolineato l’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa – ci siamo resi conto che i termini per la presentazione della rendicontazione appaiono eccessivamente stringenti, essendo limitati a 30 o 45 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie, secondo che i beneficiari abbiano goduto o meno dell’anticipazione”.
Da alcune settimane sono stati pubblicati i nominativi degli organismi beneficiari dei contributi per l’organizzazione di manifestazioni di interesse turistico (Legge regionale n. 7) nel 2020 e in questi giorni sono cominciate le procedure di rendicontazione e le istruttorie dei rendiconti da parte degli uffici amministrativi.
“Considerate le restrizioni dovute all’emergenza sanitaria – ha sottolineato l’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa – ci siamo resi conto che i termini per la presentazione della rendicontazione appaiono eccessivamente stringenti, essendo limitati a 30 o 45 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie, secondo che i beneficiari abbiano goduto o meno dell’anticipazione”.
“Perciò – ha aggiunto l’assessore Chessa – avendo ben chiari gli effetti della pandemia, che si sono pesantemente abbattuti su tanti settori dell’economia ed hanno gravemente inciso anche sul comparto organizzativo degli eventi, la Giunta regionale, con l’intenzione di agevolare gli organizzatori, meritevoli artefici di importanti manifestazioni di interesse turistico, ha approvato una proroga di 30 giorni per la rendicontazione dei contributi della Legge 7”