Nel trimestre novembre 2020-gennaio 2021, le vendite al dettaglio diminuiscono del 6,7% in valore e del 7,3% in volume. L’andamento negativo è determinato dai beni non alimentari che calano del 13,2% in valore e del 14,0% in volume, mentre le vendite dei beni alimentari sono in crescita (+1,9% sia in valore, sia in volume).
Su base annua, a gennaio, le vendite al dettaglio diminuiscono del 6,8% in valore e dell’8,5% in volume. Anche in questo caso si registra un deciso calo per i beni non alimentari (-15,5% in valore e -17,1% in volume) e un aumento per i beni alimentari (+4,5% in valore e +3,8% in volume).
Per quanto riguarda i beni non alimentari, si registrano variazioni tendenziali negative per quasi tutti i gruppi di prodotti ad eccezione di Elettrodomestici, radio, tv e registratori (+11,7%) e Dotazioni per l’informatica, telecomunicazioni, telefonia (+9,9%). Le flessioni più marcate riguardano Calzature, articoli in cuoio e da viaggio (-36,4%) e Abbigliamento e pellicceria (-33%).
(ITALPRESS).