“È una bella notizia la decisione del governo di impugnare la legge sul piano casa della regione Sardegna. Si tratta di una legge a trazione leghista con Solinas”.
“ Avevamo presentato come Verdi nazionali e della Sardegna un’istanza contro la legge preparata dall’avvocato Guglielmo Calcerano per chiedere al governo impugnativa ai sensi.117 della Costituzione, una legge che con l’alibi del Covid prevede 10 milioni di mc di cemento su un’isola conosciuta per le su bellezze naturali.”
“La Sardegna – continua l’esponente dei Verdi – ha pagato un prezzo elevato a causa del dissesto idrogeologico. L’ultimo evento da citare è l’alluvione a Bitti, in provincia di Nuoro, con 3 vittime e danni ingenti. L’isola autorizza irresponsabilmente, con la legge impugnata all’art.5, la trasformazione di seminterrati in abitazioni. Il presidente Solinas non ha riflettuto sulle conseguenze di questa norma. Ci saranno persone che andranno dunque a vivere nei seminterrati e che rischiano di rimanere intrappolate nelle loro abitazioni in caso di alluvione subendo rischi inaccettabili.”
“Oltre 10 milioni di metri cubi di cemento rischiano quindi di essere realizzati in Sardegna. Per questo accogliamo quindi con favore l’impugnativa del governo a cui abbiamo fatto percentile nelle settimane scorse il nostro dettagliato esposto .” conclude Bonelli.
Sardegna reporter ha proposto un’intervista esclusiva a Bonelli, che è possibile consultare cliccando qui.