Il videoclip del nuovo singolo dell’artista da ora su YouTube, un’intensa rap ballad dedicata a genitori e figli.
È da oggi disponibile su YouTube il videoclip di Perenne, nuovo singolo di BENNA, al secolo Marco Benati, artista classe ’81 che da sempre sperimenta con la sua musica per dare un tocco personalissimo ai suoi progetti, in particolare unendo nella sua cifra stilistica i mondi del rap e del cantautorato. Come ama spesso definirsi, il suo profilo è quello di un rappautore.
Il nuovo brano, prodotto da Mirino con la direzione artistica di Nicholas Manfredini, è già online su tutte le piattaforme digitali. Il titolo presenta un doppio significato, giocando con le espressioni “per sempre” e “per N”, ovvero l’iniziale dei due figli dell’artista. Un brano intimo, una rap ballad che parla ai figli e ai genitori, sottolineando quanto ogni piccolo gesto non vada mai dato per scontato ed è per questo che va vissuto sempre a pieno, in tutta la sua emozione. Ciò che resta sono infatti i ricordi, e “i ricordi sono come i dischi di vinile: suonano caldi, ma nessuno li ascolta”, spiega Benna.
Con questo singolo e con il videoclip ufficiale diretto da Luca Fabbri, Benna ha voluto esortare i propri figli a lottare per quello in cui credono, perché disobbedire significa possedere l’arte di cambiare il mondo.
“Perenne è uno dei brani più intimi e personali che io abbia mai scritto, ma allo stesso tempo credo che possa essere lo specchio in cui tanti genitori si rivedono. Non vuole essere una canzone di rimpianti, ma un brano che mi ricordi e ricordi a chi lo ascolta di godersi ogni singolo momento, anche quelli che nel presente sembrano faticosi.” – Benna.
BIOGRAFIA,.
Benna è il soprannome di Marco Benati, nato a Carpi (MO) il 7 ottobre 1981.
Fin da giovane ha fatto parte di diverse band, spaziando dal grunge al punk, fino all’hip hop e al crossover, ma è dal 2017 che decide di fare musica da solo, cercando di unire il cantautorato, che ha sempre amato, con il rap che lo ha influenzato sin da bambino.
Nel 2019 inizia la collaborazione con Mirino, che si occupa di tutte le sue produzioni da allora, e con Nicholas Manfredini, cantautore, musicista e grande amico, che segue tutta la produzione artistica in studio dei suoi pezzi e che spesso e volentieri duetta con lui.
Nonostante la prima necessità di Benna sia quella di esprimere sempre un significato e un risvolto positivo nei suoi pezzi, insieme al suo team miscela il messaggio nei brani con un suono fresco, più accattivante, che riesca a coinvolgere anche gli ascoltatori più giovani.
Brani profondi e intensi si travestono da hit estive, ed è per questo che Benna si sente perfettamente a metà tra un rapper e un cantautore. Un rappautore, come si autodefinisce spesso.
Dal 2020 edito da Impronta, Benna lavora costantemente alla sua musica. “Penso di non essermi fermato mai, scrivo canzoni da tre anni a questa parte e sento di avere ancora molte cose da dire, a dispetto dell’età. Non mi sento un eterno Peter Pan, ma sono fermamente convinto di quanto dice George Bernard Shaw: L’uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare.
E io, influenzato sicuramente dai miei bambini e spinto dall’amore e dal supporto della mia compagna, ho ancora tanta voglia di giocare.”