E’ nato il primo asilo nido dell’Università di Cagliari, uno dei primi in Italia a offrire il servizio per i figli di studenti e studentesse.
Il nido è solo l’ultimo dei servizi offerti nell’ambito del Progetto “Tessera Baby”, fortemente voluto dalla Rettrice Maria Del Zompo e promosso dal CUG, il Comitato Unico di Garanzia presieduto da Francesco Mola.
“Vogliamo che le nostre ragazze studino senza problemi, senza rinunciare all’idea di costituire una famiglia”
Maria Del Zompo, Rettrice dell’Università di Cagliari
Ad oggi c’è un alta richiesta di servizi nido per bambini dai 3 ai 36 mesi, che risultano essere pochi e molto costosi. Per questo l’Università ha deciso di attivarsi per offrire la possibilità di ospitare nella struttura di via Trentino fino a 14 bambini: 4 bambini dai 3 ai 12 mesi e 10 bambini tra i 13 e i 36 mesi.
L’ateneo sta già valutando la possibilità di riservare dei posti a tariffe agevolate sulla base dei requisiti di reddito e di merito.
Il progetto “Tessera Baby” è nato nel 2014 per favorire la conciliazione tra lo studio e la genitorialità, con l’attivazione di vari servizi tra cui parcheggi riservati per le studentesse in dolce attesa, accesso alle Stanze rosa, la precedenza ai servizi di segreteria, l’accesso gratuito al materiale dei corsi e-learning e la possibilità di concordare coi docenti l’orario di svolgimento degli esami.
Nell’Anno Accademico 2018/2019 è stato aggiunto “Spazio bambino ludoteca” un servizio di accoglienza gratuito per i figli degli studenti titolari della “tessera baby” e del personale universitario. Lo Spazio accoglie i bimbi affidandoli al personale specializzato, affiancato dai tirocinanti di Scienze della formazione primaria e Scienze dell’educazione.
Al centro di tutti i servizi c’è infatti un progetto pedagogico condiviso coi docenti della Facoltà di Studi Umanistici incentrato sul benessere e sullo sviluppo del bambino.
“Questa è davvero un’iniziativa di tutto l’ateneo, tutti l’hanno condivisa fino alla fine. Per sostenere le famiglie servono servizi, che purtroppo non ci sono più: ecco perché con questa iniziativa abbiamo deciso di andare in questa direzione” ha spiegato la Rettrice Del Zompo, che ha inaugurato l’asilo nella conferenza stampa del 24 marzo scorso.
“Sono contenta di chiudere il mandato con un ateneo che permette agli studenti e a tutti coloro che lavorano all’Università di proseguire a fare il loro lavoro senza dover rinunciare a nulla” conclude la Rettrice di UniCa.
Gloria Cadeddu