Castelsardo aderisce a “M’illumino di meno” e “Earth hour”.
Il 26 e 27 Marzo verranno spente le luci della piazza centrale
Anche la città dei Doria ha aderito alla “giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili”, promossa da Caterpillar e Radio2, “M’Illumino di meno”, prevista per venerdì 26 marzo e ad “Earth Hour” del WWF Sabato 27, spegnendo per due sere consecutive, le luci della grande piazza nuova al centro del paese.L’edizione “M’Illumino di meno” del 2021 è dedicata al “Salto di specie”, l’evoluzione ecologica che dobbiamo assolutamente attuare per uscire migliori dalla pandemia.
Con un salto di specie, da un pipistrello a un pangolino, dal pangolino all’uomo, un virus ha, infatti, messo in ginocchio la specie umana facendoci capire quanto siamo fragili, drammaticamente interconnessi e quanto abbiamo logorato il mondo in cui viviamo, mettendolo in pericolo. Ma è “salto di specie” anche passare dalle energie fossili alle rinnovabili. È “salto di specie” la mobilità sostenibile. È “salto di specie” il risparmio energetico, è ‘salto di specie” il cappotto termico che riduce i consumi di casa, è “salto di specie” riciclare, ridurre, riconvertire ed è “salto di specie” anche la raccolta differenziata e la riduzione dei rifiuti.
Sabato 27 torna invece Earth Hour – l’Ora della Terra – la più grande mobilitazione globale dei cittadini e delle comunità di tutto il pianeta per la lotta al cambiamento climatico, promossa dal WWF Internazionale, giunta alla sua dodicesima edizione. La partecipazione all’iniziativa si fonda sulla semplicità ma nello stesso tempo sulla significatività di un gesto: spegnere la luce di una casa, di un edificio, di un monumento, l’illuminazione di una strada o di una particolare area di una città per un’ora.
«Un’occasione per rendere esplicita la volontà di sentirsi uniti nella sfida globale al cambiamento climatico – sottolinea l’assessore all’ambiente Roberto Fiori – che nessuno può pensare di vincere da solo». Dalla prima edizione del 2007, che ha coinvolto la sola città di Sidney, la grande ola di buio si è rapidamente propagata in ogni angolo del pianeta, lasciando al buio piazze, strade e monumenti simbolo come il Colosseo, Piazza Navona, il Cristo Redentore di Rio, la Torre Eiffel, Il Ponte sul Bosforo e tanti altri luoghi simbolo, per manifestare insieme contro i cambiamenti climatici. “Anche con un semplice piccolo gesto – conclude il Sindaco Antonio Capula – si possono sensibilizzare i cittadini ed incoraggiare iniziative volte alla tutela dell’ambiente”.