Cronache pongistiche del 4 marzo 2021
Aperte le iscrizioni per la competizione a squadre Coppa Italia 2021
Dare piccoli segni di riapertura, ma tangibili. È solo un caso che le iscrizioni alla Coppa Italia Assoluta 2021 Comitato Regionale Sardegna siano state aperte proprio nel momento in cui l’isola è diventata la zona più candida d’Italia, perché il regolamento abbisognava di continui ritocchi. “Dopo aver ottenuto il placet dal Settore Agonistico Nazionale – conferma il presidente Fitet Sardegna Simone Carrucciu – abbiamo reso noto alle società sarde i dettagli della prima manifestazione a squadre che coincide con la ripresa targata Fitet Sardegna. Da parte mia, del vicepresidente Gianluca Mattana e dei consiglieri Maurizio Muzzu, Michele Lai e Francesco Maria Zentile c’è sempre stata la voglia di riaccendere la macchina agonistica, ma ovviamente il tutto andava concretizzato con la massima cautela senza prevaricare ordinanze e protocolli. Raccomando massima cautela e buon tennistavolo a tutti”.
Alla manifestazione potranno iscriversi le 46 squadre che avevano dato l’adesione ufficiale (senza purtroppo disputarli) ai campionati regionali 2020 – 21 di serie C2, D1, D2 e C femminile. Ora si attende la risposta delle società interessate, alcune delle quali, per ragioni conclamate, non possono ancora usufruire degli impianti. Ma il movimento spera nella collaborazione di quei club che hanno la fortuna di avere a disposizione le strutture.
La Coppa Italia Assoluta 2021, giunta alla sua terza edizione, essendo manifestazione di carattere nazionale, si concluderà con un concentramento finale in penisola in cui tutte le vincitrici di ogni regione si daranno battaglia per la sua aggiudicazione.
A Muravera il terzo stage giovanile del 2021
Un turno mattutino e un altro pomeridiano. Lo staff del Progetto Giovani Sardegna coordinato dal tecnico Francesca Saiu approfitta della pausa elettorale per far sgranchire le gambe ai nomi più interessanti che popolano i principali vivai isolani. Domenica 7 marzo 2021 l’appuntamento è nella palestra comunale muraverese sita in viale Rinascita. Ad accogliere i protagonisti, oltre all’allenatrice sarrabese, ci saranno gli sparring Aurora Piras, Michele Buccoli e Andrea Piras e ovviamente il preparatore atletico Marco Pintus.
Elenco convocati che lavoreranno mattina e pomeriggio: Eva Mattana, Letizia Porcu (ASD Muraverese TT), Emanuele Cuboni, Francesca Seu (AD Muravera TT), Luca Broccia, Nicolò Carta Manuel Broccia (TT. Guspini), Laura Pinna (TT. Sassari), Zegmus Lai (TT. Marcozzi).
Elenco convocati solo mattina: Elena Kuznetsova, Francesco Sogus (TT. Guspini), Letizia Pusceddu (TT. Torrellas Capoterra), Gioele Puddu (TT. La Saetta), Marco Dessi (ASD Muraverese TT), Varis Lai (TT. Marcozzi).
Serie A2 maschile: la Marcozzi abbandona la vetta
Nello scontro più importante del girone A di A2 maschile il club cagliaritano della Marcozzi cede in casa del Cervino Genova che così la scavalca assestandosi in seconda posizione alle spalle della capolista Castel Goffredo. Tra i liguri c’è Enrico Puppo: “Per noi è una vittoria straordinaria, inaspettata e valorizzata anche dalla rimonta da 0-2 (punti sardi di Oyetayo e Kuknetsov) a 4-2. Personalmente avendo fatto 2 punti (3-2 con Stefano Curcio e 3-0 con Shola Oyatayo) la soddisfazione è massima. Grande pure il risultato conseguito da Matteo Gualdi contro Maxim Kuznetsov e di Andrea Pacileo su Curcio, dove quest’ultimo, sul 2-0 per il padrone di casa, ha dovuto abbandonare per un problema alla gamba. Una corposa dose di merito va al mister Alessandro Quaglia che ci ha preparato al meglio. Avendo raggiunto anticipatamente la salvezza, l’obiettivo è quello di continuare così e perché no, dare un occhio in alto. Reputo la Marcozzi una tra le prime tre forze del campionato; mi auguro che l’infortunio di Curcio non pregiudichi le prossime partite. Personalmente vorrei mantenere una percentuale di alto livello in campionato; credo che possa essere il mio obiettivo primario”.
Serie B1 maschile: Tennistavolo Sassari due su due
Seconda uscita stagionale per il sodalizio sassarese e altro risultato positivo legittimato dalla tripletta di Yang Min, cui si aggiungono i singoli punti di Marco Sinigaglia e Marco Poma. E proprio il giovane talento originario di Monserrato racconta l’avventura fruttuosa in casa del Tennistavolo Torino. “Giocare assieme ad un campione come Yango per me è fantastico – dice Marco Poma – anche alla sua età è pur sempre un professionista con una voglia di vincere incredibile. Ogni volta che lo vedo indossare la mia stessa maglia provo una sensazione bellissima. Per quanto riguarda il mio rendimento, la prima sfida contro il russo Vladimir Sych è iniziata male, non sono entrato in partita e i primi due set sono volati come se non avessi giocato. Poi dal terzo set ho iniziato ad essere più grintoso e a giocare un po’ meglio, infatti l’ho vinto. Al quarto ero sotto 8-4 ma rimanendo lucido, riesco a portare il set a casa con un piglio agonistico decisamente più accentuato. Il quinto, si sa, quando si sviluppa punto a punto, è aperto a qualsiasi colpo di scena; ho avuto anche un matchball contro ma sono riuscito comunque a portare il punto alla squadra. La seconda partita sapevo che sarebbe stata difficile perché il mio avversario, Giacomo Allegranza, sta crescendo molto e anche a Terni ha giocato un bel torneo. La partita è iniziata bene, non stavo sfigurando e infatti sono andato avanti 2-1 9-7. A quel punto ho avuto un calo di lucidità e si è imposto lui. Al quinto ero sotto 10-7, sono riuscito a recuperare fino al 10-10, poi Allegranza ha gestito in maniera impeccabile i vantaggi, meritandosi la vittoria. I miei obiettivi per adesso sono vincere il campionato e se sarà possibile, aggiudicarmi il titolo assoluto singolare sardo”.
Serie B2 maschile. Il Cral Roma Assedia l’impianto di Muravera
Il Sarrabus diventa colonia dell’Esercito romano. I centurioni del Cral si accontentano di un giorno e mezzo per assoggettarsi le tre formazioni di B2 che gravitano nella palestra comunale di viale Rinascita. Prima Muraverese A, poi Muraverese B, infine anche il Muravera TT. Inanellano tre successi con quindici punti all’attivo e solo due di passivo (dall’assedio si salva solo Michele Buccoli che conferma il suo encomiabile stato di forma). Un ex tesserato sardo, Fabio Di Silvio, quand’era giovinotto ha militato sia nel Tennistavolo Norbello, sia nella Marcozzi; ora è impegnato nel gran balzo in avanti della formazione capitolina. “Questa pandemia – racconta – mi ha fatto provare l’ebbrezza di svolgere tre incontri di campionato nel giro di 36 ore. Un campionato totalmente diverso dagli altri che però lo ha reso unico, si spera, facendoci comunque respirare un’aria di ritorno alla normalità. E poi rifrequentare questi lidi è sempre un piacere: ho sempre pensato che la vita in Sardegna sia fatta a misura d’uomo grazie al clima ottimale e alle persone speciali. In questa full immersion siamo riusciti a conquistare la B1. L’obiettivo era quello di far accrescere il livello di esperienza a Milo Rossetti, alla prima esperienza in una serie nazionale. Ma chi mi conosce sa bene che non mi piace perdere e quindi abbiamo tramutato l’obiettivo nella promozione al campionato superiore. Siamo stati aiutati dall’altro compagno di squadra, Leonardo Conte; lo conoscevo da tempo e ho sempre apprezzato il modo con cui affronta le partite. Nella “prima” giornata abbiamo giocato molto bene contro la Muraverese A; avevo preparato i ragazzi dicendogli che, conoscendo gli avversari (Riccardo Lisci, Riccardo Dessì, Marcello Porcu), sarebbe stata la partita più difficile. Mi hanno preso in parola giocando molto bene e battendoli con il risultato di 5-0. Nella mattina di domenica ci attende la Muraverese B, sulla carta partita più semplice ma che in realtà così non è stato. Buccoli è giocatore in crescita, abbastanza completo, Andrea Piras possiede una mano mai vista prima e Francesco Lai un buon attaccante: Otteniamo l’intera posta in palio perdendo soltanto due punti da Buccoli”.
E a questo punto interviene il guspinese prestato alle ragioni sportive della Muraverese Francesco Lai: “I nostri avversari possono contare sul fuori categoria Fabio Di Silvio, giocatore stabilmente nei primi cento posti della classifica italiana. Nonostante sulla carta il divario tra le due squadre fosse notevole, è venuto fuori un bell’incontro, con gli ospiti che hanno dovuto sudare più del previsto per portare a casa la vittoria, alla fine raggiunta con il punteggio di 5-2. Ancora una volta ottima la prova di Michele Buccoli, autore dei due punti in nostro favore ai danni di Conte (3-2) e Rossetti (3-0). Buona prestazione anche di Andrea Piras, alla prima esperienza in un campionato di serie B, che perde al quinto con Di Silvio e più nettamente con Conte. Sicuramente queste partite gli serviranno in prospettiva futura e per la prossima stagione; continuando su questa strada arriveranno presto tante vittorie e non solo i complimenti per le buone partite disputate. È stato un vero peccato perdere con Di Silvio, non fosse sopraggiunto uno spigolino beffardo in favore del romano sul 10-9 al quinto set per me ora staremmo parlando di una bella vittoria. Ma pazienza, andrà meglio la prossima. Nel secondo match la mia condizione fisica rivedibile ha fatto sì che il giovane Rossetti avesse la meglio facilmente. Chiudo facendo i complimenti ai giocatori del Cral per la grande sportività dimostrata e per la promozione in B1 ormai conquistata, visto il filotto di vittorie nelle gare disputate nell’ultimo week-end”.
Ritorniamo al Fabione spacca tutto che racconta anche l’ultimo successo ai danni del Muravera TT: “Il 5-0 finale scaturito dal match – continua Di Silvio – è uno dei più lunghi della storia, quasi tutte le partite terminano al quinto set. In definitiva, grazie ai miei straordinari compagni guadagniamo una promozione meritatissima. Sono contento soprattutto per aver creduto in Milo Rossetti che si sta rivelando molto competitivo. Anche se il campionato per noi è già finito, continueremo ad allenarci in palestra come sempre”.
L’analisi del vincitore combacia con quella dello sconfitto Simone Boi: “In primis ci tengo a fare i complimenti alla squadra avversaria perché la loro prestazione, dopo altre due gare sul groppone è stata ottima soprattutto sul piano della tenuta mentale e anche ovviamente su quello fisico. Per quel che ci riguarda c’è tanto rammarico anche perché il risultato finale non rispecchia ciò che è accaduto realmente in campo con quattro sfide conclusesi al quinto set, di cui tre ai vantaggi. Solo io ho ceduto abbondantemente al bravo Di Silvio. Ciò ci fa capire come questa sfida potesse tranquillamente trasformarsi in un 4-1 a nostro favore. I meriti dei capitolini si riversano soprattutto nei momenti decisivi quando hanno fatto la differenza. L’unica cosa che noi possiamo fare a prescindere da tutto è continuare a giocare non per partecipare ma per vincere ogni singola partita. Abbiamo appreso tanti spunti positivi da poter sfruttare nei prossimi impegni di campionato. Infatti, non vediamo l’ora di tornare in campo per mostrare quanto siamo stati vicini all’obiettivo che ci eravamo prefissati ad inizio stagione, ovvero provare a vincere il campionato”.