Mercoledì 24 marzo alle ore 17.00 si svolgerà l’evento online dal titolo “Cultura e Digitale: cambiamenti e prospettive nella fruizione dei contenuti culturali”.
Organizzato in sinergia tra le delegazioni FERPI Campania, Lazio e Triveneto, che hanno voluto dedicare un approfondimento specifico al tema.
L’anno trascorso ha infatti obbligato l’intero settore a rivedere i propri processi organizzativi, cimentandosi con un contesto esterno completamente diverso, all’interno del quale l’industria culturale ha saputo dimostrare innovazione e capacità di adattamento. La nomina, poi, di Procida come Capitale Italiana della Cultura, apre ulteriormente nuovi spazi di interesse e di confronto. I luoghi dell’arte e della cultura, in assenza di fisicità, hanno potuto, attraverso il digitale, accelerare i propri processi di comunicazione e informazione, proponendo contenuti e lasciando che venissero scoperti dettagli del patrimonio artistico disponibile mai approfonditi prima.Questa la scaletta dell’incontro:
Saluti istituzionali:
· Rossella Sobrero Presidente FERPI – Federazione Relazioni Pubbliche Italiana
· Antonio Parlati Presidente Sezione Industria Culturale e Creativa, Unione Industriale Napoli
Interventi:
· Simonetta Giordani Segretario Generale Associazione Civita
· Agostino Riitano Direttore di Procida 2022 Capitale Italiana della Cultura
· Alexia Boro Direttrice Comunicazione e Relazioni Esterne Collezione Peggy Guggenheim, Venezia
· Cinzia Campanella Responsabile soluzioni 5G Vodafone Business
Introduzione, moderazione e conclusionI a cura di:
Elena Salzano Delegato Ferpi per la Campania
Giuseppe De Lucia Delegato Ferpi per il Lazio
Anna Romanin Consigliere Delegazione Ferpi Triveneto
Quello di mercoledì sarà anche il racconto di alcune delle buone pratiche che hanno caratterizzato lo scenario italiano di quest’anno, quando la chiusura forzata ha reso necessaria l’accelerazione della digitalizzazione dei musei e una nuova traduzione dell’esperienza estetica della visita e dei suoi contenuti.
A Roma, in Civita, c’è la convinzione che l’innovazione tecnologica potrà aiutare la Cultura a tornare ad essere un linguaggio condiviso e inclusivo, conquistando una posizione importante per creare una nuova responsabilità sociale e proporre un nuovo modello di sviluppo sostenibile.
A Procida, Capitale Italiana della Cultura 2022 si sta lavorando, attraverso il suo laboratorio culturale di felicità sociale, a declinazioni, strategie e prospettive dell’innovazione digitale in ambito culturale, tracciate anche attraverso il claim “la cultura non isola”.
A Venezia, la Collezione Peggy Guggenheim sperimenta nuove soluzioni per la fruizione delle opere da parte del pubblico per continuare a portare avanti la propria mission: educare, in chiave inclusiva e accessibile. Due focus che hanno nella tecnologia un grande alleato, anche rispetto alla possibilità di fare di questi contenuti una forma di sostegno all’economia dell’istituzione. Andiamo verso una forma ibrida di fruizione della cultura che deve poter contare su strumenti e competenze in parte ancora da costruire.
A Catanzaro, Vodafone, in partnership con la Provincia di Catanzaro, l’Università degli Studi “Magna Graecia”, il consorzio Biotechnomed e diverse startup innovative locali, partecipa alla sperimentazione di soluzioni multimediali che applicate alle strutture museali ed espositive, saranno strutturate in modo da promuoverne la fruizione anche da parte di persone con disabilità.
L’evento è gratuito e aperto a tutti, che potranno seguire la diretta sulle pagine Facebook @FerpiCampania e @FerpiLazio e @FerpiTriveneto.
La partecipazione dei soci FERPI (che possono fare richiesta per connettersi sulla piattaforma Zoom) dà diritto a 25 crediti formativi per l’aggiornamento professionale continuo.
Per ulteriori informazioni e per ricevere il link di connessione è possibile inviare una richiesta a: [email protected], [email protected], [email protected].