L’esercito ha firmato protocollo d’intesa con la regione Sardegna.
Esercito e Regione Autonoma della Sardegna hanno sottoscritto stamane il protocollo d’intesa volto a regolare le modalità per la condivisione e lo scambio di esperienze nel campo della formazione e dell’addestramento in previsione di possibili interventi congiunti di Protezione Civile da attuare in caso di emergenze.Teulada, 17 marzo 2021 – Stamane, presso il poligono di Capo Teulada, nella sala di rappresentanza della caserma “S. PISANO”, sede del 1° Reggimento Corazzato e del 3° Reggimento Bersaglieri, il presidente della Regione Autonoma Sardegna, Dott. Christian SOLINAS e il Comandante del Comando Militare Esercito Sardegna, Generale di Divisione Francesco OLLA, alla presenza del Comandante del Comando Forze Operative Sud, Generale di Corpo d’Armata Giuseppenicola TOTA, hanno firmato il Protocollo d’intesa volto a regolamentare le modalità per la condivisione e lo scambio di esperienze nel campo della formazione e dell’addestramento in previsione di possibili interventi congiunti di Protezione Civile da attuare in caso di emergenze, come accaduto in occasione delle recente alluvione che ha colpito la cittadina di Bitti.
“L’accordo siglato stamane, diretta conseguenza del Disciplinare d’uso per l’utilizzo del poligono di Capo Teulada sottoscritto lo scorso mese di dicembre, ha quale obiettivo principale quello di rafforzare la già fattiva collaborazione fra le due istituzioni e sviluppare tutte le possibili sinergie per la piena attuazione del Protocollo d’Intesa sottoscritto dal Ministero della Difesa e la Regione Autonoma della Sardegna in data 18.12.2017” afferma il Generale Olla “laddove si fa esplicito riferimento alla costituzione di una Scuola di Protezione Civile da istituire nell’Isola. In tale contesto, l’Esercito mette a disposizione del Corpo Forestale e Vigilanza Ambientale e di tutti gli altri assetti operativi della Regione, il proprio know-how formativo, addestrativo e la sua più importante infrastruttura addestrativa nazionale, dotata dei più moderni sistemi di simulazione (Centro di Addestramento Tattico) per replicare, in maniera realistica, quegli scenari emergenziali nei quali il fattore tempo è l’elemento critico più importante. È proprio in tali contesti”, prosegue l’Alto Ufficiale “che la conoscenza e applicazione di procedure operative comuni, sperimentate e validate sul campo, diventa essenziale per ridurre al minimo le inevitabili isteresi nell’avvio delle operazione di soccorso”.
“Con l’Esercito – ha detto il Presidente Solinas a margine della cerimonia che si è tenuta questa mattina nel poligono di Capo Teulada – abbiamo rinnovato e rafforzato un prezioso rapporto improntato al dialogo e alla collaborazione, rinsaldando un legame che sta dando importanti risultati. Pochi mesi fa, con la firma del nuovo disciplinare d’uso del poligono di Teulada, atteso da quindici anni, e che consente di recuperare spazi naturali non solo simbolici per le nostre comunità, abbiamo tracciato un percorso che prevede progetti comuni nella formazione e anche nella ricerca ad alto contenuto tecnologico in grado di attrarre in Sardegna imprese e investimenti. Oggi facciamo un altro passo in questa direzione, sottoscrivendo un accordo di assoluta rilevanza per favorire le attività di addestramento e di coordinamento degli interventi di protezione civile, finalizzato al potenziamento della difesa del territorio regionale”.
Il protocollo d’intesa ha validità triennale e prevede lo sviluppo di un programma generale per instaurare “un reciproco scambio di conoscenze tecniche e attività addestrative in funzione di un razionale e ottimale impiego delle risorse disponibili in caso di eventi emergenziali di protezione civile”. Una cooperazione che si concretizzerà nell’organizzazione di conferenze e seminari per la formazione di personale dipendente e di quello in servizio negli organismi regionali competenti e la realizzazione di specifici eventi addestrativi da effettuarsi grazie a strutture e mezzi del Centro Addestramento Tattico dell’Esercito (CAT) del poligono di Capo Teulada, capace di riprodurre e simulare una molteplicità di scenari idonei a testare ed esercitare le capacità operative delle unità coinvolte, offrendo un’esperienza di training di alta specializzazione.
Inoltre sarà consentito l’accesso di personale selezionato del Corpo forestale a percorsi formativi previsti nell’ambito dell’Esercito per l’addestramento al tiro e la manutenzione delle armi, e altre attività addestrative nel Poligono. A sua volta il Corpo forestale effettuerà formazione e addestramento per le attività connesse all’antincendio boschivo, rivolta al personale militare del poligono di Capo Teulada, mentre la Direzione generale della Protezione civile dovrà garantire misure specifiche di formazione e addestramento per il coordinamento degli interventi di protezione civile, per il volontariato impegnato nell’antincendio e per il personale militare del Poligono. Tutte le attività di formazione e addestramento si terranno nel poligono di Capo Teulada.
“Crediamo che l’area all’interno dei poligoni, con le sue strutture, risorse e apparecchiature, sia l’ambiente adatto per portare avanti queste attività formative, con il supporto dei militari, che serviranno a rafforzare la nostra macchina della Protezione civile”, ha sottolineato il Presidente Solinas. “È nostra intenzione poi proseguire con questo scambio di conoscenze ed esperienze coinvolgendo anche i nostri punti di riferimento nel campo dell’innovazione, come il Crs4 e Sardegna ricerche, forti di uno specifico know-how che può essere utilizzato al meglio, oltre che all’interno di percorsi universitari finalizzati all’inserimento lavorativo dei nostri giovani, nello sviluppo delle più moderne tecnologie. Penso, ad esempio, all’utilizzo dei droni in diversi settori, anche con finalità di antincendio e protezione civile, per i quali la Sardegna può diventare un importante centro di eccellenza nell’area del Mediterraneo e non solo”.