Nona edizione della Giornata D dall’8 al 15 marzo 2021, le Donne, il Nuraghe, le Arti.
Tema centrale della rassegna sarà il Silenzio.
“Il silenzio è una discussione portata avanti con altri mezzi”Ernesto Che Guevara
Dal 2013, al Nuraghe Losa, dedichiamo una giornata alle Donne per ricordare le loro conquiste sociali, politiche ed economiche, ma anche le discriminazioni e le violenze cui sono ancora oggetto in molte parti del mondo.
Quella D rossa e maiuscola sta per Donna.
L’evento è strettamente collegato alla Giornata Internazionale della Donna che si celebra l’8 marzo e diventa un’occasione di riflessione sulla condizione femminile dai tempi passati ai giorni nostri.
La visita al monumento, nella Giornata D si focalizza sulla femminilità. Nelle edizioni passate le nostre guide lasciavano la parola all’archeologia e all’arte.
Gli elementi chiave che rimangono invariati nelle diverse edizioni della giornata D sono:
- le donne nel passato e nel presente
- l’archeologia (non ci dimentichiamo mai che siamo “ospiti” del Nuraghe)
- l’arte in tutte le sue accezioni
- il colore rosso
- le scarpe rosse da donna
Variano i temi relativi all’archeologia, gli approfondimenti sulla condizione femminile e le opere d’arte.
Ogni anno viene scelto un tema specifico, accompagnato da un percorso artistico che include un approfondimento su un argomento di attualità.
I temi scelti negli anni sono stati:
- 2013 La donna nuragica, a cura delle guide della cooperativa Paleotur
- 2014 La donna e l’acqua, a cura delle guide della cooperativa Paleotur
- 2015 E se dio fosse donna, a cura dell’archeologo Pierre G.V. Stephanopoulos
- 2016 I giardini di Afrodite, a cura dell’archeologa e ricercatrice Anna Rita Punzo
- 2017 La mensa dei nuragici, a cura dell’archeologo Mauro Perra
- 2018 Sulle onde della preistoria: navi, viaggi e donne della Sardegna nuragica, a cura dell’archeologa Silvia Vidili
- 2019 Le mani nell’argilla: donne e vasi della Sardegna preistorica, a cura dell’archeologa Anna Depalmas
- 2020 Filo, trame, intreccio di dita, a cura dell’archeologa Valentina Leonelli , l’evento è stato annullato a causa della pandemia
Quest’anno la pandemia ci obbliga a rimodulare l’evento, non potendo ospitare eventi in presenza per evitare gli assembramenti. L’isolamento ci ha costretto a non comunicare in modo tradizionale, spingendoci a trovare nuovi codici.
Per l’edizione della Giornata D del 2021 abbiamo scelto Il Silenzio, non un silenzio che non dice nulla ma un silenzio che parla sapendolo ascoltare. Per questo sarà l’arte a parlare per noi.
Il progetto prevede l’esposizione dal’8 al 15 marzo di opere artistiche legate al tema della donna. Le opere saranno esposte lungo il percorso di visita.
Ci sarà un filo rosso a indicarci la strada, come di consueto.
Il colore rosso è una costante nelle diverse edizioni della Giornata D: ci immaginiamo il rosso come un simbolo di pericolo e di morte ma è anche il rosso vitale del sangue che dà vita e energia.
Nella settimana interessata dall’evento il sito sarà aperto negli orari consueti seguendo le norme ministeriali, come da protocolli di sicurezza anti covid 19. Chi visiterà il sito archeologico potrà vivere l’esperienza del Nuraghe Losa e contemporaneamente focalizzare l’attenzione sulla denuncia degli artisti attraverso le loro opere.
L’obbiettivo della cooperativa con la Giornata D è quello di coinvolgere e sensibilizzare alla condizione delle donne, per ricordare le loro conquiste sociali, politiche ed economiche, ma soprattutto le discriminazioni e le violenze cui sono ancora oggetto.
Saranno presenti le opere dei seguenti artisti:
- Marie Claire Taroni
- Mauro Podda
- Roberta Muscas
- Massimo Spiga
- Ilaria Marongiu
- Fabrizio Dapr
Per informazioni: facebook NURAGHELOSA, twitter @NuragheLosa, Instagram @nuraghe_losa.