I precetti de “La via della felicità” si diffondono a La Vega (Cagliari)
In un momento in cui usare il buonsenso è l’unico modo per fare andar bene le cose, è proprio la mancanza di esso da parte di molte persone che continua a costringere l’intera società a subire restrizioni e vincoli che – con maggior attenzione e buonsenso da parte di tutti – si sarebbero potuti evitare. E non ci riferiamo solo alle conseguenze della pandemia, ma anche e soprattutto alla crisi di valori morali che serpeggia nella società odierna un pò a tutti i livelli.
Tutti sappiamo che quando una persona inizia la spirale discendente che gradualmente la porterà a commettere azioni non lecite o reati più o meno gravi, andando ad analizzare attentamente il punto di partenza di quel declino morale, lo si può facilmente ricondurre al fatto che quella persona in primo luogo aveva perso il rispetto di sé. Qualcosa in lei o lui ha scatenato il senso di sconfitta e la sfiducia in sé e negli altri. Il buonsenso, che in quel momento lo avrebbe portato ad agire correttamente nella direzione della risoluzione del problema, viene a mancare e la via illegale, apparentemente più facile e vantaggiosa, prende il sopravento.
“La Via della Felicità”
I 21 precetti contenuti nel libretto “La Via della Felicità” non sono solamente un modo per incitare le persone a guardare in direzione di un futuro migliore, sono soprattutto una guida al buonsenso, uno spunto per far riflettere il lettore in merito a quanto si possano creare condizioni migliori nella vita di tutti giorni incrementando la capacità personale di rispettare sé stessi e il prossimo.
“Non esiste persona viva che non possa dare vita ad un nuovo inizio” scrive L. Ron Hubbard, l’autore del libretto “La Via della Felicità”. Un messaggio che invita qualunque persona a ricercare in sé quei valori di buonsenso che, se messi in pratica, non lo porteranno mai fuori strada, ma qualora dovesse succedere di sgarrare lo riporterebbero immediatamente a camminare nella giusta direzione.
Ripristinare nella società l’autostima e il rispetto di sé e degli altri è lo scopo dei volontari della Fondazione La Via della Felicità che, nell’ultimo anno, si sono dedicati incessantemente a divulgare il libretto a Cagliari e centri limitrofi, convinti che anche quando sembra si sia toccato il fondo, esiste sempre in noi la forza e i valori per risalire la china.
L’iniziativa
Per questo nel pomeriggio di martedì 16 marzo altre decine di copie del libretto “La Via della Felicità” saranno distribuite gratuitamente nei negozi del quartiere La Vega a Cagliari, invitando i titolari a divulgare il messaggio, mettendoli a disposizione dei loro clienti, convinti che il miglioramento della società non avverrà per un colpo magia o perché “gli altri” faranno qualcosa in merito, ma del lavoro che ogni singola persona farà su di sé osservando i precetti contenuti nella Via della Felicità.