Il Dott. Leonardo Mendolicchio, Medico Psichiatra, Psicanalista uno dei maggiori esperti di DCA in Italia, Responsabile U.O.C. Riabilitazione DCA dell’Istituto Auxologico italiano di Piancavallo, da quest’anno ricopre il ruolo di Direttore scientifico di questa comunità ed ha strutturato, insieme al team di professionisti all’interno di questa comunità, un protocollo innovativo per la contestuale cura di entrambe le comorbilità.
L’analisi del fabbisogno ha infatti evidenziato un sempre maggior numero di casi di persone con tali comorbilità, in particolar modo nelle donne e nelle ragazze minorenni.
in Italia fino ad oggi, è stato impedito l’accesso nelle strutture che curano i soli disturbi del comportamento alimentare a chi ha questa doppia patologia, per essere curati all’interno di strutture residenziali per dipendenti patologici senza una presa in carico specialistica e professionale dei DCA.
Lo Specchio è l’unica struttura presente nella regione Sardegna che ospita persone adulte e minori con disturbo del comportamento alimentare anche eventualmente con figlio minore.
Da anni è occupata nella cura delle DCA e delle altre dipendenze patologiche, il valore aggiunto dato da questo contesto riabilitativo offre uno spiraglio a molti pazienti.
I casi di DCA durante la pandemia sono aumentati in maniera esponenziale di più un 30% in Italia e rappresentano la seconda causa di mortalità fra i giovani.
Una equipe multidisciplinare e qualificata con orientamento clinico orientato alla individualità di ogni paziente. Utilizzano strumenti psico-educativi per sostenere l’acquisizione di una consapevolezza, autosufficienza e maggiori competenze. La persona è al centro del loro lavoro. La psicoterapia e la riabilitazione nutrizionale sono integrati in modo costante, con lo scopo di migliorare l’equilibrio psicofisico di ogni ospite. Questa struttura pur essendo accreditata presso la regione Sardegna ha scelto di inserire più ore di psicoterapia, sia per la valenza clinica che nell’ottica del reinserimento sociale, per i quali sono previsti: il percorso di psicoterapia familiare, il supporto alla genitorialità e la parte legata ai processi di autonomizzazione.
Molti laboratori sono presenti: orto, cucina, panificazione, giardinaggio, sartoria, teatro, musica oltre ai corsi formativi di pizzaiolo e agronomo, alle attività educative di cultura generale, ai percorsi di cinematografia.
Per i minori è prevista la frequenza a scuola pubblica, per i più grandi a percorsi professionali e successivi inserimenti lavorativi.