Mancano quindi poco meno di 30mila alberi (29.697) per raggiungere il traguardo fissato in 500mila esemplari piantati nel primo anno di progetto. Una sfida che coinvolge cittadini, associazioni, enti, scuole. Entro il 15 aprile basterà quindi recarsi in uno dei tanti vivai accreditati per ritirare gratuitamente gli alberelli nel pieno rispetto delle norme anti-Covid.
“Facciamo del 21 marzo, primo giorno di primavera, un giorno simbolico per piantare nuovi alberi- sottolinea in proposito l’assessore regionale all’Ambiente, Irene Priolo-. In un anno di lavoro intenso e complicato dall’emergenza pandemica non era per nulla scontato che la campagna di forestazione urbana proposta nelle linee di mandato del presidente Bonaccini, potesse decollare.
Invece, grazie alla sensibilità degli emiliano-romagnoli, dal momento in cui abbiamo presentato l’iniziativa il 26 settembre a Bobbio, è stato un crescendo di entusiasmo e adesioni, con risultati inattesi, come ad esempio nel mese di dicembre quando abbiamo proposto una specifica campagna natalizia”.
“Vorrei quindi ringraziare tutti- prosegue l’assessore- e invitare chi ancora non l’avesse fatto a organizzarsi per ritirare le ultime 30.000 piante che mancano per chiudere la prima annualità della campagna. Stiamo regalando ossigeno alle città e in particolare alle nuove generazioni. Non dobbiamo dimenticare, infatti, che il fine ultimo di “mettiamo radici per il futuro” è quello di contribuire a migliorare la qualità dell’aria soprattutto nelle zone urbane e periurbane”.
Si ricorda che lo spostamento per raggiungere un’attività non sospesa, come quella della campagna alberi, è sempre ammessa, anche nelle zone rosse o arancioni qualora non siano presenti vivai accreditati nel proprio comune di residenza.
La distribuzione per provincia
Ecco il dettaglio della distribuzione delle piantine sul territorio, con i dati aggiornati all’11 marzo. In totale sono 470.303. In provincia di Reggio Emilia ne sono già state consegnate 98.064; seguono nell’ordine Modena (74.867), Parma (72.991), Bologna (68.843), Forlì-Cesena (65.754), Ravenna (29.375), Rimini (24.000), Ferrara (21.225) e Piacenza (15.184). Le specie arboree più gettonate sono alloro, ligustro, carpino e nocciolo.
(ITALPRESS).