Miseria e nobiltà: i “furbetti del vaccino” in Europa
“Miseria e nobiltà. Non sono medici; non sono infermieri; non sono operatori sanitari; non sono insegnanti; non appartengono alle Forze dell’ordine: sono perfetti sconosciuti. Non rientrano in alcuna delle categorie comprese nel piano vaccinale del ministero della Salute.
Sono un milione. Sono gli amici degli amici dei Capetti delle Regioni. Hanno assorbito una dose su dieci delle fiale disponibili. Non hanno superato la ottantina; non sono nemmeno nella fascia tra i settanta e gli ottanta.
Avete capito bene: una dose su dieci è finita nel braccio sbagliato perché i microinteressi corporativi sgretolano anche le liste jolly; c’è sempre una corsia preferenziale per gli amici degli amici dei Capi degli staterelli del più ridicolo dei federalismi mondiali della irresponsabilità.
Una vergogna assoluta. La Toscana del granduca Giani – che ha la palma dell’ultimo posto per i vaccinati over 80 – troneggia nella top ten di Gimbe dei “perfetti sconosciuti” anche se potrà dire che il doge veneto Zaia e il re della Sinistra Padronale emiliano-romagnola Bonaccini lo umiliano nella stessa classifica”.
Per leggere la versione integrale dell’editoriale del direttore Roberto Napoletano, clicca qui!