Lo scorso fine settimana i militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Nuoro, nel corso dei consueti servizi di ordine pubblico e di controllo del territorio, hanno individuato all’interno di un bar della città barbaricina diciannove minorenni, intenti a consumare bevande alcoliche.
Per il titolare dell’esercizio commerciale, oltre alla sanzione amministrativa da 25 a 1.000 euro, è anche scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria, in quanto sedici dei minori non avevano ancora compiuto il sedicesimo anno di età.
L’esercente rischia la pena dell’arresto fino ad un anno, così come stabilito dall’art. 689 del codice penale.
Inoltre, avendo già commesso analoga infrazione, nei suoi confronti si applica anche la sanzione amministrativa pecuniaria da 1.000 a 25.000 euro con la sospensione dell’attività per tre mesi.
Per il titolare dell’esercizio commerciale, oltre alla sanzione amministrativa da 25 a 1.000 euro, è anche scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria, in quanto sedici dei minori non avevano ancora compiuto il sedicesimo anno di età.
L’esercente rischia la pena dell’arresto fino ad un anno, così come stabilito dall’art. 689 del codice penale.
Inoltre, avendo già commesso analoga infrazione, nei suoi confronti si applica anche la sanzione amministrativa pecuniaria da 1.000 a 25.000 euro con la sospensione dell’attività per tre mesi.
Il controllo del territorio era già stato rafforzato da tempo da parte delle forze dell’ordine, anche allo scopo di vigilare sul rispetto delle prescrizioni imposte dalle norme anti COVID, ma alla luce degli ultimi episodi e della recrudescenza di fatti che hanno riguardato i minori, su disposizioni del Prefetto di Nuoro sono state adottate misure ancora più stringenti, con particolare attenzione alla vendita di alcol.