“La nuova modalità di comunicazione con il Governo mi piace. Non siamo più solo un organismo che viene sentito, ma viene ascoltato, e fare le proprie istanze. E si lavora insieme senza polemiche”.
Così Alberto Cirio, presindente della regione Piemonte, in merito a un possibile intervento sulle scuole, che il nuovo dpcm regola qualora si superi nelle zone dei vari istituti la soglia di 250 positivi ogni 100 mila abitanti.
“Oggi si fanno le valutazioni tecniche, e accanto a ogni comune ci sarà scritto con tre casi. Se una condizione si verifica, le scuole si chiudono” aggiunge Cirio. “In zona rossa, scuole chiuse, in zona arancione e giallo, si valuta di caso in caso” aggiunge.
“In Piemonte abbiamo vaccinato 22mila docenti – aggiunge in merito alle vaccinazioni nelle scuole – noi andiamo veloce, ma l’Italia va lenta. Oltre due terzi del personale scolastico ha dato il suo assenso”.
(ITALPRESS).