“Un anno fa sarebbe stato impensabile immaginare un governo di unità nazionale in Libia, un processo di pace e le istituzioni unificate. Adesso ci sono un nuovo governo, un nuovo consiglio presidenziale e noi siamo pronti a partecipare alla ripartenza della Libia che è un paese vicino, che ci deve interessare per gli interessi geostrategici che ha l’Italia ma anche per l’unità dell’Ue”.
Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ai microfoni del Tg1.
“Ci sono tante aziende – ha aggiunto – che stavano portando avanti progetti infrastrutturali, tecnologici e sociali in Libia.
Si è fermato tutto per la guerra. Ripartire, investire in Libia significa garantire stabilità, non lasciare più spazio alle armi e quindi rallentare anche i flussi migratori che derivavano da quella instabilità”.
(ITALPRESS).