Sanità, via al potenziamento delle radioterapie in Sardegna. Il Presidente Solinas: “Garantire nell’Isola le cure migliori”.
Tre gli acceleratori lineari di nuova generazione che andranno a sostituire le vecchie apparecchiature, due (con la possibilità di acquistarne altre due in corso d’opera) saranno destinati alla struttura sanitaria dell’Azienda ospedaliera di rilevanza nazionale e alta specializzazione ‘G. Brotzu’ e uno all’Azienda ospedaliero-universitaria di Sassari, mentre nel reparto del presidio del capoluogo barbaricino, dove è già presente un macchinario di nuova generazione, si procederà a un ulteriore implementazione dei software e della strumentazione.Al via il potenziamento dell’assistenza e della rete di cure radioterapiche della Sardegna. Sono state infatti avviate le procedure per l’ammodernamento tecnologico dei centri specializzati degli ospedali Businco (Cagliari), San Francesco (Nuoro) e Cliniche San Pietro (Sassari).
Tre gli acceleratori lineari di nuova generazione che andranno a sostituire le vecchie apparecchiature, due (con la possibilità di acquistarne altre due in corso d’opera) saranno destinati alla struttura sanitaria dell’Azienda ospedaliera di rilevanza nazionale e alta specializzazione ‘G. Brotzu’ e uno all’Azienda ospedaliero-universitaria di Sassari, mentre nel reparto del presidio del capoluogo barbaricino, dove è già presente un macchinario di nuova generazione, si procederà a un ulteriore implementazione dei software e della strumentazione.