Sassari: Istituto zooprofilattico nel caos e lavoratori a rischio
“Se quanto prima e comunque, entro il prossimo 31 marzo, il Presidente Solinas non nominerà un Direttore Generale per l’Istituto Zooprofilattico di Sassari, a subire le conseguenze di questo vuoto amministrativo saranno innanzitutto i lavoratori che vi operano, impiegati a tempo determinato e con contratto in scadenza proprio a fine mese. Come denunciato dal deputato del M5S Mauro Perantoni, che la settimana scorsa ha presentato una richiesta formale di intervento al ministro della Salute Roberto Speranza, il Governatore della Regione Sardegna non ha provveduto tempestivamente alla copertura del ruolo di Direttore Generale entro i sei mesi previsti dalla legge, lasciando così l’Istituto senza una guida.
E poiché si tratta di nomine ai vertici – sottolinea Desirè Manca (M5S) – l’inerzia del Presidente Solinas risulta ancora più incomprensibile, vista la sua particolare attitudine per la distribuzione di incarichi ambiti e prestigiosi. Sin dal suo insediamento in Consiglio, infatti, il Presidente Solinas ha dimostrato una forte propensione per la distribuzione di poltrone agli “amici” e persino agli “amici degli amici”.
Ma purtroppo in questo caso il Governatore non si dimostra capace di procedere a una nomina essenziale per il funzionamento di un Istituto importantissimo per la città di Sassari e per tutta la Sardegna.
Ma soprattutto l’attribuzione di questa nomina è essenziale per salvaguardare le tante professionalità che da 36 mesi hanno assicurato il puntuale svolgimento delle attività dell’Istituto. Non accetteremo ulteriori colpevoli ritardi. Il 31 marzo si avvicina e la Regione ha il dovere di assicurare un futuro occupazionale a questi lavoratori che dal mese prossimo rischiano di rimanere a casa”.