Scuole nuove a Somma Vesuviana, non accadeva da decenni.
Esposito (Ass. all’Edilizia Scolastica) : “Scuola completamente nuova a Santa Maria del Pozzo con abbattimento delle barriere architettoniche. Pronta anche la proposta d’indirizzo per vedere compiuta la scuola di Via Trentola a Rione Trieste. Parco Urbano in via Giulio Cesare con una nuova materna. Lavori di ristrutturazione all’ “Arfè” di Via Roma”.Di Sarno: “Siamo sesti in Campania per qualità dei progetti in Edilizia Scolastica, come testimoniato da quello approvato di recente sulla realizzazione della nuova scuola al posto della ex Bertona. Le scuole sono luoghi frequentati dai nostri ragazzi e dunque devono essere accoglienti e sicuri. E gli insegnanti? Il corpo non docente? Senza gli insegnanti, senza questi dirigenti scolastici, senza il corpo non docente, i nostri ragazzi non avrebbero conoscenza e senza la conoscenza non può esserci libertà”.
“Con decreto dirigenziale della Giunta Regionale della Campania n. 166 del 18/03/2021 si sancisce che il progetto di ristrutturazione edilizia dell’edificio scolastico III Circolo Didattico ex Bertona in via Santa Maria del Pozzo rientra nell’elenco degli interventi approvati. Con soddisfazione confermo una notizia già anticipata prima del Natale scorso, quando, a seguito di un precedente decreto, la stessa scuola risultava ai primi posti della graduatoria. Al progetto di ricostruzione era stato attribuito un elevato punteggio di merito perché la scuola primaria e dell’infanzia in oggetto presenta i caratteri dell’eccellenza, garantendo una riqualificazione totale dell’edificato in termini di sicurezza, adeguamento sismico, confort microclimatico, efficienza energetica, funzionalità e miglioramento igienico sanitario”. Lo ha annunciato Salvatore Esposito, Assessore all’Edilizia Scolastica del Comune di Somma Vesuviana, nel napoletano.
A giorni la firma per la realizzazione del Parco Urbano con una nuova scuola materna in Via Giulio Cesare. Pronta la proposta d’indirizzo per vedere compiuta la scuola di Via Trentola a Rione Trieste.
“Come assessore all’Edilizia Scolastica sono stato chiamato a coordinare le operazioni atte a raggiungere l’obiettivo di un cospicuo finanziamento (€ 4.161.795,00 dalla Regione, a cui si aggiungono più di 1.000.000,00 dal GSE). Un grande lavoro di squadra ha fatto sì che l’obiettivo si concretizzasse. L’idea politica vincente dell’amministrazione Di Sarno, attraverso il mio modesto contributo, è riuscita a coinvolgere, con entusiasmo, tutti gli attori in campo. Alla fine risultano premiati gli enormi sforzi fatti dal responsabile di posizione – ha proseguito Esposito – e dagli altri operatori dell’ufficio preposto, dal progettista esterno incaricato, dal consulente manager incaricato, dal consulente tecnico regionale, importante figura messa a disposizione dei comuni dalla Regione Campania. Un importante risultato che va ad aggiungersi a quello riportato l’anno scorso per la scuola dell’infanzia e primaria “Arfè” di via Roma con finanziamento di € 2.200.000,00, i cui lavori partiranno a breve.
A giorni, firmeremo la convenzione attuativa con la Città Metropolitana per il finanziamento del Parco Urbano, con annessa scuola materna, da realizzare a via G. Cesare. Un finanziamento pari a € 3.490.000,00. E’ già pronta, per la giunta comunale, una mia proposta d’indirizzo atta a rendere concreta la possibilità di vedere finalmente compiuta un’opera scolastica. Mi riferisco alla costruenda scuola media di via Trentola, dove da più di quarant’anni si è fatto esercizio di mala pratica politica, amministrativa e professionale. Bisogna mettere un punto a questo simbolo d’ipocrisia che, in qualche modo, ci rende complici di una perseverante sottocultura. I nostri figli, i nostri nipoti, in un momento così delicato e fragile, aspettano risposte forti, belle e coraggiose, come, ne sono convinto, saranno tutte queste nuove scuole.
Dunque scuole nuove ma anche interventi, indagini e verifiche dei solai di tutti gli edifici scolastici di Somma Vesuviana.
E’ la politica del fare
“E’ la politica del fare cose concrete nell’interesse della città – ha commentato con soddisfazione Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana nel napoletano – e lo facciamo con amore. Le scuole sono luoghi frequentati dai nostri ragazzi e dunque devono essere accoglienti e sicuri. E gli insegnanti? Il corpo non docente? Non dobbiamo mai dimenticare che gli insegnanti sono dei secondi genitori per i nostri ragazzi per l’impegno che mettono con amore. Senza gli insegnanti, senza questi dirigenti scolastici, senza il corpo non docente, i nostri ragazzi non avrebbero conoscenza e senza la conoscenza non può esserci libertà”.