La perquisizione effettuata presso l’abitazione di un quarto sodale ha poi portato alla luce, celata sotto il pavimento del suo garage, una botola ad apertura comandata da un sistema idraulico, all’interno della quale sono stati scoperti e sequestrati altri 47 panetti di cocaina per circa 43 kg.
La perquisizione dell’immobile di un quinto componente dell’organizzazione ha portato al rinvenimento dei 46 kg di hashish, di 2 kg di cocaina, 6 pistole semiautomatiche e relativo munizionamento, 3 revolver con matricola abrasa, 12 caricatori, 543 munizioni per arma corta, numerosi stampi per l’apposizione di marchi sulle confezioni di stupefacenti, una pressa ed altri strumenti per il confezionamento della droga.
Anche in questo caso il “materiale” è stato trovato all’interno di un vano ricavato in una botola nascosta sotto il pavimento del box auto e accessibile tramite un sistema ad apertura controllata di tipo idraulico.
Durante le perquisizioni, all’interno dell’auto di una sesta persona è stato rinvenuto un analogo doppiofondo che, insieme ad altri indizi, ne ha determinato la denuncia penale per le stesse ipotesi di reato.
Infine, anche la perquisizione dell’abitazione di un settimo componente, effettuata con l’ausilio dei vigili del fuoco di Napoli, ha portato alla luce un sistema “a scomparsa” celato sotto il pavimento del piano interrato, che dava accesso ad una botola all’interno della quale sono stati rinvenuti e sequestrati 62 involucri in cellophane contenenti banconote di vario taglio, per una somma totale di 650.690 euro, oltre a 2 macchine “conta-banconote”.
(ITALPRESS).