L’Unione nazionale consumatori Sardegna avvisa che il costo della benzina si alza ancora, dati Mise.
La stangata carburanti da inizio anno segna +7,5% benzina, +7,7% gasolio.
Su base annua +130 euro per benzina, +123 per gasolio.
Secondo i dati settimanali del ministero dello Sviluppo Economico appena pubblicati salgono ancora i prezzi dei carburanti, che si attestano 1,550 euro al litro per la benzina e a 1,421 euro per il gasolio.
“Prosegue la corsa dei prezzi dei carburanti che dura senza tregua da metà novembre. In una sola settimana un pieno da 50 litri costa 65 cent in più: 65 cent per la benzina e 64 cent per il gasolio. Dall’inizio dell’anno, in poco più di 2 mesi, un pieno da 50 litri è aumentato di 5 euro e 41 cent per la benzina e di 5 euro e 11 cent per il gasolio, con un rialzo, rispettivamente, del 7,5% e del 7,7%. Su base annua è pari ad una stangata ad autovettura pari a 130 euro all’anno per la benzina e 123 euro per il gasolio” afferma Monica Satolli, presidente Regionale Sardegna dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Se poi partiamo dal 9 novembre, prima che scattassero i rincari, in esattamente 4 mesi c’è stato un balzo del 12,4% per la benzina e del 13,8% per il gasolio. Su un pieno di 50 litri l’aggravio è di oltre 8 euro e 50 cent: 8 euro e 57 cent per la benzina e 8 euro e 62 cent per il gasolio. Su base annua è pari ad una mazzata ad autovettura pari a 206 euro all’anno per la benzina e 207 euro per il gasolio. Ora è più che reale il rischio di una risalita prematura dell’inflazione, a fronte di una crisi economica ancora profonda e drammatica, con incrementi dei prezzi dei beni trasportati su gomma” se poi pensiamo ai problemi logistici che in Sardegna abbiamo con i trasporti conclude Satolli.