E’ quanto afferma in una nota l’assessore alla Salute della Regione Basilicata, Rocco Leone.
“Senza volerci sottrarre al peso delle nostre funzioni e responsabilità, che dall’inizio del mandato abbiamo onorato con sacrificio e dedizione, vogliamo riferire – aggiunge Leone – che questo problema legato alla campagna vaccinale riguarda tutta l’Italia e il motivo è semplice: mancano i vaccini a causa dei ritardi nelle consegne conseguenti allo storno che le case farmaceutiche hanno perpetrato a vantaggio di alcuni Stati e a scapito di altri, quali l’Italia.
Per onore della verità – prosegue – vogliamo ribadire che la Basilicata, tra mille difficoltà, oltre ad avere attivato 131 punti vaccinali, tanti quanti sono i suoi municipi, si posiziona tra le regioni italiane che hanno somministrato più dosi rispetto a quelle ricevute.
Non prevale pertanto il vulnus dell’organizzazione, ma piuttosto quello dell’approvvigionamento”.
“Nelle nostre parole – conclude l’assessore – solo un velo di rammarico, ma soprattutto tanta speranza per il futuro. E, come ama ripetere sempre il nostro presidente Bardi, siamo convinti che restando uniti ce la faremo anche questa volta”.
(ITALPRESS).