Arrivano le prime adesioni alla Giornata Nazionale in memoria delle Vittime delle Marocchinate che si celebrerà il prossimo 18 maggio.
“In pochi giorni abbiamo ricevuto adesioni da 30 città. Lanciamo un appello anche alle amministrazioni comunali.”Emiliano Ciotti, Presidente ANVM
Sono già trenta le città dove si svolgerà la prima edizione della “Giornata Nazionale in memoria delle Vittime delle Marocchinate”, durante la quale saranno commemorati i 60.000 italiani, donne e uomini, violentati delle truppe coloniali francesi.
Il presidente dell’associazione nazionale vittime delle marocchinate, Emiliano Ciotti, esprime soddisfazione per queste prime adesioni e invita le amministrazioni comunali a organizzare l’evento.
“Siamo felici di queste prime trenta adesioni – dichiara Emiliano Ciotti, presidente nazionale ANVM e autore di libri sull’argomento – altre ci sono state preannunciate e presto saranno formalizzate. Lanciamo un appello a tutti i Comuni colpiti da questo flagello – conclude Ciotti – ci rivolgiamo ai Sindaci, agli assessori, ai consiglieri comunali di maggioranza e opposizione, affinché il 18 maggio siano tante le città a organizzare l’evento.”
Molti i Comuni che durante la seconda guerra mondiale sono stati colpiti dal triste fenomeno delle marocchinate.
Infatti, le violenze da parte dei coloniali francesi contro i civili italiani iniziarono con lo sbarco in Sicilia nel luglio 1943, proseguirono in Campania, nelle provincie laziali di Frosinone, Latina, Roma e Viterbo; in Toscana nel senese e nel grossetano e nell’isola d’Elba, per terminare alle porte di Firenze nel luglio 1944.
Per aderire alla manifestazione si può compilare il modulo sul sito www.marocchinate.org; o inviare una mail a [email protected].