La federazione sarda degli architetti conquista il consiglio nazionale, per la prima volta dal 1948 l’isola è rappresentata a Roma.
La sassarese Tiziana Campus è la più votata d’italia.
Teresa De Montis (Cagliari), Laura Del Rio (Nuoro), Patrizia Sini (Oristano) e Tiziana Campus (Sassari) sono le quattro presidenti degli Ordini provinciali degli Architetti sardi che hanno costruito, promosso e sostenuto la candidatura di Campus per il Consiglio Nazionale ottenendo un risultato senza precedenti.
La comunicazione ufficiale è arrivata ieri in serata dal Ministero della Giustizia che certifica la sua vittoria con 371 preferenze, superando di 36 voti il presidente uscente Giuseppe Cappochin.
Le presidenti (la Sardegna è l’unica Regione ad avere tutti gli ordini provinciali presieduti da donne) non nascondono la soddisfazione e si godono il successo ottenuto:
«È un risultato straordinario, al di sopra delle nostre aspettative e ci siamo arrivate grazie a un lavoro di squadra che ci ha viste tutte unite sin dall’inizio. Non solo è la prima volta dal 1948 che riusciamo ad avere una rappresentanza al tavolo di Roma, ma oltretutto Tiziana Campus è stata la più votata in assoluto.
Abbiamo lavorato sin da subito a costruire questa candidatura e insieme ci siamo impegnate fino all’ultimo con grande compattezza e serietà. La sfida non era affatto semplice ma abbiamo dimostrato che l’unità di intenti assieme alla trasparenza nei rapporti è vincente. E, diciamolo, abbiamo anche sfatato il luogo comune che vorrebbe le donne sempre in atteggiamenti conflittuali le une verso le altre.
Siamo l’ennesima dimostrazione che quando si fa rete senza giochi di potere, ma avendo come unico obiettivo quello di valorizzare e continuare a far crescere la categoria degli architetti, pianificatori, paesaggisti, conservatori, si raggiungono importanti obiettivi».