Comune di Sassari: Relazione Assessore al Bilancio di Previsione 2021-2023
PremessaCome abbiamo visto in occasione dell’approvazione del DUP, il Bilancio di Previsione è una delle fasi della programmazione del Comune, dopo le Linee programmatiche del Sindaco e lo stesso DUP, dai quali discende. Il DUP è articolato in due sezioni: la sezione strategica (SeS), con un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo, che sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato ed individua gli indirizzi strategici del Comune e la sezione operativa (SeO) che copre un periodo pari a quello del bilancio di previsione. È proprio in questa sezione che sono definiti gli obiettivi dei programmi all’interno delle singole missioni e proprio in questo modo è strutturato il bilancio previsionale.
Come già sperimentato per lo scorso anno il Bilancio di Previsione 2021-2023 è il frutto del lavoro di squadra di tutta la Giunta e di una collaborazione fattiva tra i vari settori dell’Amministrazione dei rispettivi dirigenti e staff e di un approccio di ampia condivisione delle problematiche e strategie, con la definizione delle priorità, rispetto alla evidente scarsità di risorse e in linea con gli obiettivi programmatici di mandato.
Mentre lo scorso anno era stato predisposto un bilancio che non poteva tener conto della pandemia, ricordo che è stato approvato in consiglio il giorno dopo l’inizio del lockdown, alla quale tuttavia siamo riusciti a far fronte da un punto di vista bilancistico ma non solo, quest’anno una delle variabili considerate nella sua stesura è proprio quella della pandemia. Infatti tiene conto dei vari provvedimenti di fine anno, che tra l’altro prevedono la possibilità di utilizzo nel 2021 delle risorse del cosiddetto “Fondone”, non utilizzata nel 2020, a ristoro delle minori entrate proprie, ma anche il finanziamento delle maggiori spese connesse all’emergenza sanitaria
Criteri di formulazione delle previsioni
Le previsioni di bilancio sono state predisposte sulla base della situazione conosciuta, nel pieno e imprescindibile rispetto dei vincoli di bilancio, al fine di dare soddisfazione ai bisogni espressi dalla comunità amministrata.
Iniziamo dall’analisi delle Entrate previste nel triennio 2021 – 2023.
Come si evince dall’assestato 2020, le previsioni di competenza 2021 potranno essere incrementate in corso di anno con l’applicazione sia dell’Avanzo di Amministrazione 2020.
Si tratta del solo Avanzo di Amministrazione vincolato e quindi relativo a fondi specificatamente destinati, in quanto il Comune ha un avanzo libero negativo, in conseguenza del riaccertamento straordinario dei residui del 2015 che ha generato un disavanzo di 30 milioni. L’importo provvisorio del risultato di amministrazione negativo, in quanto il rendiconto non è stato ancora chiuso, ammonta a circa meno 19,7 milioni di Euro
Come è noto il Bilancio del Comune viene formato partendo dalle previsioni di Entrata e sulla base di queste vengono formulate le previsioni di spesa.
Entrate
Titolo I: Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa
Nello schema di bilancio le entrate tributarie e tariffarie sono state predisposte mantenendo comunque invariato il gettito complessivo, che ricordo essersi ridotto rispetto all’anno precedente a causa della pandemia. Ad integrazione parziale delle entrate tributarie e tariffarie sono stati previsti gli utilizzi del Fondo Statale nei limiti consentiti dalla normativa.
Con riguardo alla TARI, si prevede una Entrata lorda +1,5% tale da consentire l’integrale copertura dei costi del servizio, per il quale è partita a dicembre la fase transitoria e entrerà a regime il 01.06.21.
Ancorché il servizio di raccolta a regime abbia avuto un incremento, legato all’ampliamento e miglioramento del servizio, nel 2021 si è riusciti a calmierare questo incremento grazie sia alla fase di avvio, che comporta una minore incidenza dei costi di alcune attività, sia grazie ad una minor spesa dell’anno precedente che confluisce nel 2021. Tuttavia, al contrario, nel 2021 è prevista la fuoriuscita dal servizio pubblico di alcune aziende di grande superficie in relazione alle modifiche normative in materia di rifiuti urbani (in particolare è prevista la riduzione del 100% della parte variabile della tariffa per le utenze non domestiche che smaltiscono in proprio i rifiuti urbani); tali minori entrate non si traducono
proporzionalmente in minori spese ma per ottenere risultati sensibili il servizio dovrà entrare a regime. Inoltre
nel 2021 sono previsti maggiori oneri legati all’attività di notifica Tari sia in relazione all’attività non perfezionata nel 2020 sia all’attività di accertamento derivante dai 7.000 questionari inviati nel 2020 nell’ambito delle attività rivolte alla lotta all’evasione totale. Infine, la tariffa risente delle maggiori somme che si sono dovute accantonare in seguito alle elevate sofferenze riscontrate negli ultimi anni, come previsto dalle nuove norme sulla predisposizione del Piano Economico Finanziario della raccolta rifiuti.
Infine, si evidenzia che la ripartizione dei costi generali del servizio in argomento tra utenze domestiche e non domestiche, nella tariffa 2021 risulta essere la seguente:
utenze domestiche = 50,03%; utenze non domestiche = 49,97%;
Altre Entrate sono rappresentate da:
Addizionale Comunale all’Irpef: Entrata 10.089.683,84.
Il Comune ha confermato l’aliquota in misura del 0,80, con una soglia di esenzione per redditi fino a euro 15.000.
Altri Tributi Comunali
Si evidenzia come Imposta suolo pubblico e imposta pubblicità dal 2021 siano state sostituite da Canone Unico.
Con riguardo alle entrate tributarie e tariffarie si evidenzia che il potenziale risultato delle attività di accertamento per annualità precedenti e lotta all’evasione è stato inserito in bilancio in misura prudenziale e potrà essere oggetto di adeguamento sulla base degli effettivi accertamenti in corso d’anno.
La principale problematica relativa alle entrate tributarie è determinato dalla percentuale di incasso in quanto, come emerge dall’analisi, un importo pari ad oltre il 30% della Tari non viene incassato ed il 2020 non ha certamente contribuito ad incrementare il livello di riscossione.
Tuttavia nel corso del 2020, non potendo proseguire l’attività di notifica degli atti di accertamento, si è proceduto a portare avanti l’attività di analisi che ha comportato l’invio di oltre 7.000 questionari ad altrettanti potenziali evasori totali o parziali.
Pertanto rafforzare il servizio con riguardo sia all’attività di riscossione che a quella di accertamento, quest’ultima soprattutto relativamente all’evasione totale, saranno una priorità del 2021-2023, grazie anche ai nuovi strumenti perfezionati per agevolare i pagamenti da parte dei contribuenti (ravvedimento operoso e rateizzazione) sia per le nuove attività di riscossione, anche se propedeuticamente è necessario affrontare il problema della carenza di personale da dedicare a tali attività nonché gli investimenti relativi al settore informatico che rappresenta il cuore della gestione dei tributi comunali.
L’introduzione di nuovi strumenti fiscali rispetto alle riscossioni dovrebbe, nel medio termine, influire positivamente sulla dimensione dell’accantonamento, liberando risorse per il finanziamento dei servizi dell’ente.
Infatti uno dei punti critici del bilancio è l’Accantonamento al Fondo crediti di dubbia esigibilità.
Titolo II: Trasferimenti correnti
Il Titolo II comprende al suo interno i trasferimenti del Fondo Unico pari nel 2021 ad una previsione di 23 milioni e tutti i trasferimenti regionali e nazionali relativi a spese di natura corrente. Fondo Unico che è stato incrementato di circa 100 mila Euro e che si spera sarà ulteriormente incrementato per quanto evidenziato a livello regionale circa le modalità di suddivisione che per Sassari non tengono conto della vastità del territorio in relazione al quale devono essere garantiti ai cittadini i vari servizi. Inoltre si sono ridotti alcuni trasferimenti regionali con particolare riguardo ai Servizi Sociali ed alla Cultura (vedi successivamente).
Titolo III: Entrate extratributarie
Il titolo III accoglie:
– Proventi derivanti dalla gestione dei beni e prestazione di servizi: tutti i tipi di retta e contributo al servizio (da Casa Serena agli asili e canone locazione). Su questi abbiamo una riduzione di Entrate con una contemporanea crescita o riduzione non proporzionale dei costi su Casa Serena, Asili nido e Mense scolastiche.
– Sanzioni violazione codice della strada: 2 milioni: Con riguardo ai proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni al codice della strada, in considerazione delle confermate parziali riduzioni nelle previsioni rispetto al 2020 (che ha registrato una riduzione di circa – 1 milione di Euro), è stata prevista la destinazione nella misura del 100% (oltre il minimo del 50% previsto dalla norma) per le attività:
o di ammodernamento, di potenziamento, di messa a norma e di manutenzione della segnaletica delle strade di proprietà dell’ente;
o per il potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, anche attraverso l’acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature dei Corpi e dei servizi di polizia municipale;
o per la manutenzione del sistema di videosorveglianza, per il miglioramento della sicurezza stradale anche nelle ore notturne, per il potenziamento dell’organico, per la previdenza integrativa del personale del Corpo.
– Sanzioni tributarie Tares e Tari
A riguardo sono previsti importi pari ad Euro 3 milioni costituiti dalla previsione delle sanzioni su accertamenti TARES e TARI relative ad anni precedenti per le quali è stata effettuata una previsione sulla base delle attività in corso, che potrà anch’essa essere oggetto di successivo adeguamento.
Titolo IV: Entrate in conto capitale
L’incremento di circa 21 milioni di Euro previsti nel 2021 rispetto al 2020 accoglie ben 10 milioni circa di nuovi progetti approvati da RAS e Ministero degli interni per interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico e 2,2 milioni nel 2021 per il Palaserrademigni che è la prima parte dei nuovi 6 milioni acquisiti da questa amministrazione.
Nel 2021 sono previsti tra l’altro gli interventi relativi alla manutenzione straordinaria di alloggi ERP per 3 milioni ed Euro 10 milioni per il programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie.
Inoltre è previsto:
l’utilizzo dei proventi da permessi di costruzione stimate in € 810 mila annui, è stato programmato per manutenzione ordinaria e straordinaria di strade, edifici pubblici, verde pubblico e strutture sportive.
l’utilizzo dei proventi da concessione manufatti cimiteriali stimati in circa € 485 mila annui, è stato programmato per manutenzione ordinaria e straordinaria di edifici scolastici per 320 mila Euro e le dotazioni del CED per 160 mila Euro
Spese
Ribadisco il concetto che il Bilancio del Comune viene formato partendo dalle previsioni di Entrata e sulla base di queste vengono formulate le previsioni di spesa.
Ciò posto, considerati i trasferimenti destinati a opere e servizi primari, rimangono poche risorse da destinare per la manutenzione di verde, strade e marciapiedi. In particolare quest’anno si è presentata l’esigenza, come anche illustrato prima, di far fronte a servizi primari quali asili, mense, Casa Serena, ai quali si sono aggiunti interventi essenziali nell’ambito dei servizi sociali dedicando ben 8,3 milioni di Euro di fondi comunali liberi contro i 7,4 milioni del 2020, in relazione ai minori trasferimenti regionali.
Di seguito si evidenziano le principali differenze e peculiarità nelle previsioni del 2021 e del 2020 assestato
Servizi istituzionali, generali e di gestione
Di importanza strategica è sicuramente il piano programmatico delle assunzioni di rilievo (1,54 milioni di Euro lo stanziamento previsto a regime nel 2021). Come abbiamo visto in occasione dell’esposizione del DUP nel piano 2021-2023 per il 2021 sono previste nuove assunzioni per circa 55 a tempo indeterminato, 20 nel 2022 e 7 nel 2023.
È stato poi confermato il percorso già intrapreso a fine anno 2019 e 2020 di rinnovo delle dotazioni informatiche (hardware e software), per ora con ulteriori fondi di 700 mila Euro nel 2021.
Chiaramente non appena possibile in aggiunta a questi fondi ne saranno stanziati degli ulteriori fino al raggiungimento del livello minimo necessario.
Ordine pubblico e sicurezza
Non sono più previste le figure a tempo determinato del 2020 mentre è prevista l’assunzione di 13 agenti della polizia municipale che chiaramente fanno parte del Fondo per lo sviluppo del personale nella Missione 20.
Istruzione e diritto allo studio
Rispetto al previsionale 2020 assestato
– è stato previsto un trasferimento RAS per le strutture educative della prima infanzia di 900 mila Euro
– è stata reinserito lo stanziamento per la fornitura gratuita dei libri di testo delle scuole elementari per 163k
– è stato previsto un incremento per le spese per scuolabus e servizio mensa
– è stato previsto l’aggio per l’attività di riscossione del servizio mensa per 45k
Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali
Sono stati inseriti gli stanziamenti in relazione alle attività culturali e per le attività di promozione di tutti gli eventi e la carenza nei trasferimenti regionali con riguardo alla Cultura ci ha costretto a coprire obbligatoriamente alcune attività con fondi comunali con un incremento degli stanziamenti di circa 350 mila Euro (basti pensare al solo teatro comunale che ha visto ridotti gli stanziamenti di oltre 300 mila Euro).
Politiche giovanili, sport e tempo libero
Gli incrementi si riferiscono agli interventi sul Palazzetto e su altri impianti sportivi.
Assetto del territorio ed edilizia abitativa
Nel 2021 sono previsti interventi finanziati con entrate relative alla “Bucalossi” e sono previsti interventi per la manutenzione straordinaria degli alloggi ERP e l’utilizzo di un nuovo finanziamento di 376 mila Euro per la predisposizione dei piani particolareggiati.
Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente Programma 1: Difesa del suolo
Nel 2021 l’incremento si riferisce per Euro 10 milioni a interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico.
Programma 2: Tutela, valorizzazione e recupero ambientale
E’ proseguita l’attività iniziata nel 2019-2020 con riguardo al verde pubblico con un incremento degli stanziamenti rispetto al 2020 di oltre 200 mila Euro necessari per dare risposta alle necessità cittadine di sistemazione dei viali alberati.
Mobilità e manutenzioni
Molto resta da fare rispetto alla manutenzione soprattutto straordinaria dell’immenso patrimonio comunale di edifici e strade: diversi fondi sono stati destinati a questo fine ed altri saranno destinati in corso
d’anno per circa 4 milioni di Euro: tra i quali una buona parte della previsione dei permessi di costruzione pari a circa 810 mila Euro; fondi recuperati tra i residui attivi e nell’avanzo vincolato ed in corso di riscossione o riprogrammazione per circa 2 milioni e con il conseguimento di alcune economie tra le quali si evidenzia una riduzione del canone per il servizio luce di circa 400 mila Euro.
Diritti sociali, politiche sociali e famiglia
Sono stati integrati rispetto al bilancio 2020-2022 gli stanziamenti relativi ad alcuni interventi essenziali nell’ambito dei servizi sociali (assistenza domiciliare con uno stanziamento di 450 mila Euro in più rispetto al 2020 fondo per interventi urgenti contro la povertà estrema 20 mila Euro e fitti passivi per i senzatetto per 53 mila Euro).
Con riguardo al Programma 1 (Infanzia, minori e asili nido) si evidenzia che su un valore complessivo di circa 9 milioni di Euro oltre il 90% è gestito con fondi Comunali liberi pari ad Euro 8,3 milioni (2020 7,4 milioni).
Con riguardo al Programma 2 (Disabilità) si è fatto un grosso sforzo per mantenere gli stanziamenti in quanto una parte di quelli previsti dalla RAS non sono ancora confermati. E’ stato invece confermato un incremento nello stanziamento del Progetto Plus.
Programma 6: Interventi per il diritto alla casa: si evidenzia un maggior stanziamento di 433 mila Euro per integrazione canone di locazione conduttori meno abbienti.
Tutela della salute
Programma 7: Ulteriori spese in materia sanitaria: I principali stanziamenti sono costituiti dalla cura degli animali abbandonati e dalla lotta al randagismo, incrementato nel 2021 per circa 200 mila Euro.
Ringrazio tutti i colleghi Assessori, i dirigenti di tutti i settori ed in particolare del settore Bilancio e Tributi con tutto lo staff per il lavoro profuso per la predisposizione di questo bilancio previsionale 2021-2023.
L’Assessore al Bilancio
Carlo Andrea Sardara