Se dal lato degli studenti prevalgono ancora emozioni negative come la solitudine (46%) e l’insicurezza (30%), che possono senz’altro avere un impatto negativo sull’apprendimento, dal lato docenti si registrano invece emozioni più positive rispetto allo scorso anno. I dati dell’Emotion Revolution Survey del 2020 avevano evidenziato ansia, insicurezza e disorientamento per la situazione d’emergenza da poco insorta. Le emozioni dei docenti emerse nel 2021 sembrano descrivere un nuovo senso di speranza e determinazione nel reagire alle criticità legate all’emergenza pandemica.
Dopo un anno di didattica digitale integrata, i docenti dichiarano di essere più motivati (41%) e di aver ritrovato nuovo entusiasmo per il proprio lavoro (25%). Dalla ricerca emerge anche come in questo ultimo anno gli insegnanti abbiano iniziato ad apprezzare i benefici degli strumenti digitali: non solo il 76% degli insegnanti dichiara un netto miglioramento del loro rapporto con le nuove tecnologie, l’87% del campione ritiene che la didattica digitale integrata sia uno strumento molto utile per potenziare l’apprendimento. Secondo l’84% dei docenti intervistati, l’utilizzo articolato e interattivo della tecnologia può aiutare a ridurre il rischio di dispersione scolastica.
(ITALPRESS).