Abbiamo comunicato al Prefetto quanto stiamo facendo sulla sicurezza, come ad esempio l’installazione di telecamere in punti nevralgici ed abbiamo parlato degli atti intimidatori che hanno colpito due cittadini di Somma Vesuviana. Con il Prefetto ho affrontato anche la problematica della DEMA.
Ho consegnato nelle mani del Prefetto una lettera che mi è stata inviata dagli RSU di base ed ho chiesto con una lettera di accompagnamento che venisse portata questa problematica su tutti i tavoli sia regionali che nazionali.
Ringrazio Sua Eccellenza il Prefetto Marco Valentini per l’attenzione che sta avendo nei confronti del nostro territorio e ringrazio i consiglieri regionali Carmine Mocerino e Paola Raia e il deputato Gianfranco Di Sarno, cofirmatari con me della lettera inviata al Prefetto venti giorni fa.
Il Prefetto ha detto di avere trovato un quadro abbastanza buono per quanto riguarda l’attività amministrativa ed è un’affermazione che ci riempie di gioia e tale affermazione ci stimola a fare ancora di più e meglio”.
Lo ha affermato Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana, comune del napoletano dove ieri si era recato in visita il Prefetto di Napoli, Marco Valentini.
Erano Presenti il sindaco Salvatore Di Sarno, i consiglieri regionali Paola Raia e Carmine Mocerino, il deputato Gianfranco Di Sarno, il Vice – Sindaco, Sergio D’Avino, il Capitano dell’Arma dei Carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna, Marco Califano, il Comandante dell’Arma dei Carabinieri della Stazione di Somma Vesuviana, Alessandro Gambino, il Comandante del Corpo dei Vigili Urbani, Claudio Russo, il Presidente del Consiglio Comunale, Giuseppe Sommese in rappresentanza dell’Assemblea Consiliare.
Il sindaco ha consegnato al Prefetto la lettera degli operai della DEMA.
“Io ho inviato anche una mia lettera di accompagnamento – ha continuato Di Sarno – nella quale ho descritto le mie preoccupazioni. Non possiamo, non vogliamo e non dobbiamo mandare a casa centinaia di famiglie e soprattutto non dobbiamo, non vogliamo e non possiamo farlo in questo momento drammatico per tutti ed in particolare per i ragazzi, per le nuove generazioni. Con quale coraggio parliamo di futuro quando poi mettiamo in crisi il presente, ciò che abbiamo oggi??”.
A margine dell’incontro il Coordinatore Provinciale di Telethon, Tancredi Cimmino, ha consegnato al Prefetto un annullo filatelico realizzato per i 30 anni della Fondazione Telethon.
“In occasione dei 30 anni della Fondazione – ha affermato Tancredi Cimmino, Coordinatore Provinciale di Telethon – ho consegnato al Prefetto l’annullo appartenente alla serie tematica “Il Senso Civico” emesso dalle Poste Italiane e dedicato alla Fondazione Telethon. La vignetta riproduce il logo della Fondazione seguito dal logo dedicato al trentesimo anniversario”.