Venerdì 16 aprile dalle ore 16.00 nella Cittadella Sportiva “Sa Duchessa” in via Is Mirrionis 3 l’ultimo appuntamento dell’iniziativa organizzata dal Centro Universitario Sportivo cagliaritano e AVIS.
60 donazioni di sangue tra gli atleti e i dirigenti del CUS Cagliari. Sono questi i numeri della “Settimana della donazione” organizzata dal CUS Centro Universitario Sportivo cagliaritano e dall’AVIS Sardegna.
Da lunedì 12 a mercoledì 14 aprile, gli sportivi hanno donato presso il Centro AVIS provinciale in via Talete. L’ultimo atto dell’iniziativa è in programma venerdì 16 aprile dalle ore 16.00 alle ore 19.00 nella sede del CUS Cagliari – Cittadella Sportiva “Sa Duchessa” , in via Is Mirrionis 3 – dove sarà presenta l’autoemoteca AVIS che accoglierà gli atleti e i tecnici che non hanno potuto fare la donazione in via Talete, gli accompagnatori dei nostri piccoli atleti e la comunità del quartiere di Is Mirrionis.
«Negli ultimi anni, il CUS è stato promotore di tante iniziative nell’ambito del sociale. L’attività della donazione del sangue è di estrema importanza: donare è un atto di grande generosità per chi riceve e per chi dona. Il mondo sportivo è popolato di persone dal grande cuore ed è per questo che abbiamo scelto di organizzare la Settimana della donazione» racconta Manuela Caddeo, vicepresidentessa del CUS Cagliari.
«Questa iniziativa è una ulteriore conferma della sinergia tra mondo della donazione e il mondo sportivo: due mondi che portano avanti stili di vita sani e importanti per la collettività. La presenza dell’autoemoteca a “Sa Duchessa” è un segno concreto della collaborazione con il CUS che ci auguriamo possa ripetersi nel tempo» afferma Antonello Carta, presidente di AVIS Sardegna «La Sardegna è una regione carente e ha necessità di sangue maggiore rispetto alle altre regioni. Ringrazio gli atleti, i tecnici, i dirigenti del CUS e i donatori che in questo periodo difficile hanno continuato a donare» ha concluso il presidente.