“E’ un momento unico per la Libia – ha detto dopo aver incontrato il neo primo ministro libico Abdul Dabaiba -. Il governo è stato riconosciuto e legittimato dal Parlamento e sta procedendo alla riconciliazione nazionale: in questo senso il momento è unico nel ricostruire quella che è stata un’antica amicizia e una vicinanza che non ha mai conosciuto pause.
L’ambasciata italiana è stata l’unica aperta durante tutti questi lunghissimi anni di conflitto. Il prerequisito per poter procedere con coraggio e con decisione è che il cessate il fuoco continui e venga strettamente osservata la sicurezza dei siti, è indubbiamente il requisito non più importante ma un requisito essenziale per poter procedere con la collaborazione”. Draghi ha aggiunto: “Sono state date rassicurazioni importanti durante l’incontro” con il neo premier libico Dabaiba.
“I progetti sono molti. C’è un desiderio di cominciare. Le commissioni miste in campo finanziario anche per il recupero dei credit i storici e credit i recenti sono state riavviate. C’è voglia di fare, c’è voglia di futuro e voglia di ripartire in fretta”, ha spiegato il premier italiano.
(ITALPRESS).