Fermate ARST Sorso-Castelsardo: pronte le soluzioni per il ripristino
“Le soluzioni progettuali per il ripristino delle fermate sulla Sassari-Castelsardo sono state già individuate da Anas, Arst e Comune di Sorso. Gli schemi tecnici per la realizzazione sono stati predisposti dall’Arst e ora sono all’esame dell’ANAS. Una volta completati i progetti definitivi si potrà quantificare il costo degli interventi. Il Comune di Sorso si è proposto come ente attuatore ed è pronto a realizzare le opere. È prematuro, dunque, parlare di assenza di risorse, non essendo ancora stato stabilito il loro ammontare. Quello che si può dire, invece, con assoluta certezza è che come amministrazione comunale ci siamo immediatamente impegnati per trovare una soluzione e abbiamo già compiuto diversi passi per risolvere il problema”.
Lo affermano il Sindaco di Sorso Fabrizio Demelas ed il consigliere comunale e regionale Antonello Peru che, in una nota, fanno il punto della situazione sul ripristino delle fermate sulla Sassari-Castelsaro.
“È una situazione di cui ci siamo fatti carico sin dalla sospensione della prima fermata, quella di Pedras de Fogu – dichiarano i due amministratori. – Sospensione che, lo ricordiamo, è stata decisa per motivi di sicurezza dall’ARST”.
“Lo scorso 21 gennaio abbiamo effettuato un sopralluogo insieme ai responsabili territoriale e locale di ANAS e di ARST. In quella sede abbiamo individuato e concordato con loro le soluzioni progettuali per le fermate in entrambe le direzioni di Marritza, della Tonnara e di Pedras de Fogu. Sarà necessario realizzare alcuni limitati interventi, tra cui degli attraversamenti pedonali, e richiedere la disponibilità di privati per l’utilizzo di aree destinate ad ospitare le fermate.
Successivamente ARST ha predisposto le schede tecniche che ha già inviato ad ANAS che ora dovrà esprimersi per eventuali integrazioni e per dare poi un parere definitivo. Una volta ottenuto questo parere sarà inviata la documentazione alla Motorizzazione per avere il via libera definitivo. A quel punto si potrà anche quantificare l’ammontare complessivo delle risorse necessarie per realizzare gli interventi.
C’è già una disponibilità della nostra amministrazione – affermano ancora Demelas e Peru – per effettuare gli interventi e siamo anche pronti a utilizzare risorse economiche del nostro Comune. Se il costo dovesse essere troppo alto saremo costretti a rivolgerci ad altri soggetti istituzionali, e quindi anche alla Regione.
In questo momento non c’è dunque un problema di risorse da reperire. C’è, invece, un iter già avviato con il quale stiamo concretamente cercando di risolvere il problema nei tempi più rapidi possibili”.