I bauli tornano in piazza a Roma
Da 419 giorni i lavoratori dello spettacolo e degli eventi sono impossibilitati a svolgere la propria professione: sarà proprio questo numero a essere rappresentato da Bauli In Piazza con la seconda manifestazione nazionale in programma sabato 17 aprile alle ore 17.00 in Piazza del Popolo a Roma (ore 14.00 – check in dei partecipanti, ore 16.30 – schieramento dei bauli). Dopo il Duomo di Milano, questa volta sarà la piazza ai piedi del Pincio ad essere invasa da un esercito di bauli, oggetto-simbolo dei lavoratori dietro le quinte, e da migliaia di operatori che manifesteranno nel rispetto delle norme anti covid.
In arrivo verso la Capitale diversi pullman da tutta Italia (due solo da Milano, uno da Bologna): ricordiamo che, con le normative vigenti, consentono lo spostamento per partecipare a manifestazioni di carattere nazionale fermo restando il ricorso all’autodichiarazione. Si sono iscritti fino ad oggi circa 1000 professionisti che verranno assegnati ad altrettanti bauli. Per partecipare alla manifestazione è necessario registrarsi qui: https://tinyurl.com/43wvty9d.
Requisiti
A tutti i partecipanti è richiesto di vestire di nero. Al momento della convocazione delle ore 14.00 tutti gli iscritti riceveranno mascherine, gel e t-shirt da indossare durante il flash mob. È importante, durante il check-in, consegnare l’autocertificazione covid, come richiesto in fase di registrazione online.
Alla manifestazione romana, organizzata dall’APS Bauli In Piazza, aderiscono oltre 50 realtà (la lista in calce al comunicato). È stato predisposto un Media Corner, moderato da Maura Gancitano e Andrea Colamedici di Tlon, la scuola permanente di filosofia e immaginazione con cui Bauli In Piazza collabora, che porranno delle domande ai rappresentanti delle diverse sigle che comporranno la piazza. Successivamente, queste interviste verranno inviate alle Istituzioni, a sintetizzare le voci che compongono la piazza, ognuna con la sua specificità.
Gli obiettivi
Obiettivi della manifestazione:
- immediata istituzione di un fondo da erogare in soluzioni mensili a tutte le lavoratrici e i lavoratori dello spettacolo ed eventi, sia discontinui che partite iva, che coprano il periodo gennaio-dicembre 2021, per garantire una soglia minima di continuità di reddito;
- immediato sostegno economico per le imprese della filiera basato sul fatturato annuo legato a spettacolo ed eventi;
- immediata calendarizzazione di un tavolo interministeriale che, su parametri prestabiliti, imposti i modelli graduali di ripartenza del settore, per dare una visione prospettica e agibilità imprenditoriale;
- immediata calendarizzazione di un tavolo interministeriale che affronti la riforma del settore con particolare riferimento alla previdenza e all’assistenza delle lavoratrici e dei lavoratori.
We Make Events
La manifestazione si inserisce in una campagna di comunicazione internazionale promossa dalla rete We Make Events, nata in Inghilterra, oggi adottata in tutto il mondo e sostenuta da artisti come Mike Jagger, per dare voce e visibilità al settore, sia a livello governativo che sensibilizzando l’opinione pubblica. Ricorrendo il triste anniversario di completa inattività che perdurerà ancora almeno per tutto il 2021, l’obiettivo è ribadire l’urgenza di un sostegno strutturale e continuativo alle imprese e soprattutto alle lavoratrici e ai lavoratori, molti dei quali autonomi o con contratti atipici.
BIO Bauli In Piazza – We Make Events Italia
BIO Bauli In Piazza – We Make Events Italia nasce il 10 ottobre 2020 in piazza Duomo a Milano in occasione di un evento storico: per la prima volta, i lavoratori insieme ai rappresentanti delle imprese del mondo dello spettacolo e degli eventi, hanno manifestato per chiedere alle istituzioni di essere ascoltati. 1300 operatori e 500 bauli schierati per denunciare la grave crisi che sta attraversando tutta l’industria dello spettacolo e una specifica categoria di professionisti: coloro senza i quali non esisterebbe nessuna forma di intrattenimento, celebrazione, traguardo.
Con lo slogan “Un Unico Settore, Un Unico Futuro”, lavorando in rete con la realtà internazionale We Make Events, quel giorno è nato un movimento che sta cercando di rendere riconoscibile e codificabile un settore eterogeneo, composto da liberi professionisti, agenzie e società, tecnici audio, video e luci, direttori artistici, facchini, promoter, autori e tanti altri.
Contatti: www.bauliinpiazza.it / [email protected]