Maltrattamenti su animali d’allevamento, da oggi è possibile segnalarli online
L’organizzazione da tempo si rende portavoce di un messaggio scomodo, secondo cui negli allevamenti intensivi e nei macelli italiani sarebbero frequenti reati a danno degli animali e altre pratiche illecite. A supporto di tale tesi, l’organizzazione, da circa dieci anni, realizza video-investigazioni sotto copertura che hanno aperto la strada ai primi processi per maltrattamento di animali utilizzati dall’industria alimentare, verso cui le minime leggi di protezione spesso sono disattese.
“Riteniamo che i controlli negli allevamenti, demandati dal Ministero della Salute alle ASL regionali, siano pochi e inefficienti. Per questo motivo il nostro team investigativo si muove in prima persona”, commenta l’Avv. Alessandro Ricciuti, legale di Essere Animali.
Il sito per le segnalazioni
Utilizzare lo strumento che Essere Animali mette a disposizione è molto semplice. Collegandosi a questo sito internet è possibile compilare un form in modo da fornire alcune informazioni utili su quanto si vuole segnalare.
Nel caso sia plausibile l’esistenza di un reato, Essere Animali depositerà poi denuncia alla Procura competente, seguendo l’iter giudiziario fino al possibile processo, servendosi della collaborazione di avvocati, veterinari, specialisti e facendosi carico degli oneri per le spese legali.
Diversi gli ambiti d’intervento, non solo maltrattamento di animali, ma anche sfruttamento del lavoro, inquinamento ambientale, problemi sanitari e frodi alimentari. Le video-investigazioni di Essere Animali, diffuse da media nazionali e esteri, hanno già documentato gravi episodi di violenze su animali compiute da lavoratori in allevamenti italiani, macellazioni senza stordimento, ma anche reati ambientali e sanitari, in particolare riguardo alla gestione dei reflui, allo smaltimento delle carcasse degli animali e alla somministrazione di antibiotici.
“Negli ultimi anni, diversi ex lavoratori e persone che abitano vicino a allevamenti, si sono rivolti a noi per denunciare presunti reati. Con questo nuovo strumento, vogliamo agevolare le segnalazioni,” continua l’Avvocato Ricciuti.
Attraverso il sito internet saranno raccolte solo comunicazioni riguardanti animali utilizzati dall’industria alimentare, e non animali familiari, come i cani e gatti, verso cui vi sono già in campo diverse organizzazioni protezionistiche.
“Ogni anno in Italia vengono allevati oltre 600 milioni di animali. All’interno dell’enorme industria zootecnica”, conclude Ricciuti, “si nascondono zone d’ombra dove i maltrattamenti sono inimmaginabili e i reati all’ordine del giorno. Con questo progetto, vogliamo gettare una luce per illuminare questo buio. Anche gli animali allevati per diventare cibo devono essere protetti e deve essere loro garantita una vita il più possibile libera dalla sofferenza”.
Essere Animali
Essere Animali è un’associazione no profit con il fine di creare un cambiamento culturale e aprire un dibattito pubblico riguardo il modo in cui vengono allevati e trattati gli animali, così come promuovere cambiamenti virtuosi a livello individuale, aziendale e istituzionale.
Per ulteriori informazioni:
Sito: www.essereanimali.orgMail: [email protected]
Tel. 342 1894500