La denuncia di Desirè Manca (M5S) riguardo “l’inaccettabile” blocco delle audizioni alla commissione lavoro della Sardegna.
“Rappresentanti di associazioni, di categorie, di lavoratori. Sono numerose le richieste di audizione che vengono presentate alle Commissioni consiliari e di cui, purtroppo, i commissari non vengono messi al corrente. In qualità di vice presidente della Commissione Lavoro, le cui competenze spaziano dall’ambito della cultura, formazione professionale, istruzione, beni e attività culturali, identità linguistiche, fino all’informazione – osserva Desirè Manca (m5s) – ho potuto constatare soltanto di recente che i membri delle Commissioni, sottoscritta compresa, non ricevono alcuna informazione in merito alle richieste di audizione presentate negli uffici di Via Roma.
Una situazione surreale che impedisce ai commissari di valutare le istanze di colloquio avanzate dai cittadini, e che risulta inoltre incomprensibile, data l’assenza di un regolamento che preveda le modalità di trasmissione delle richieste di audizione a tutti i commissari”.
Così Desirè Manca denuncia l’inefficienza di un meccanismo interno alla macchina amministrativa regionale.
“I commissari non possono essere tenuti all’oscuro. È nostro diritto poter conoscere numero e oggetto delle richieste di audizione. In questo difficile momento di crisi economica, non possiamo accettare che le richieste di audizione presentate dai cittadini sardi a gennaio vengano comunicate ai commissari della Commissione Lavoro soltanto ad aprile, come accaduto in questi giorni.
Stiamo parlando di persone che hanno la necessità di portare all’attenzione delle Commissioni consiliari problematiche di assoluta rilevanza che non possiamo in alcun modo ignorare”.