“I lavori di ristrutturazione della struttura sono terminati nel settembre 2019. Tuttavia, le porte della Casa Famiglia di Fluminimaggiore “I Girasoli” sono ancora sbarrate per assenza di servizi. L’affidamento del servizio risulta infatti impossibile date le condizioni delle relative gare d’appalto bandite sinora, dalle condizioni economiche assolutamente inadeguate alle specifiche prestazioni richieste”.
“Così – osserva Desirè Manca (m5s) – il centro dedicato alla riabilitazione psichiatrica, nonché punto di riferimento per i pazienti provenienti dal bacino del Sulcis Iglesiente e del Medio Campidano, è ancora chiuso, con conseguenze pesantissime per gli stessi pazienti e le rispettive famiglie, costrette a rivolgersi a strutture private con notevole dispendio di denaro e energie”.
Questa la denuncia al centro di un’interrogazione presentata in Consiglio regionale da Desirè Manca (m5s). La richiesta al Presidente Solinas e all’assessore regionale alla Sanità Nieddu è di attivarsi per bandire, nel più breve tempo possibile, una nuova gara d’appalto. L’auspicio è che stavolta l’importo a base di gara sia adeguato alle specifiche prestazioni richieste.
“Si è riproposto lo stesso appalto, già andato deserto – spiega ancora la consigliera- con durata semestrale e prevede un importo di gara di 135.360 euro, con un notevole ribasso rispetto all’ultimo appalto assegnato dieci anni or sono, non giustificato da una riduzione di oneri o prestazioni”.
“In questo periodo di emergenza sanitaria la chiusura della Casa Famiglia in località Perd’e Fogu genera una pericolosa perdita di posti di lavoro e professionalità. Inoltre è dimostrazione della tendenza al depotenziamento delle strutture di assistenza territoriale in un momento storico in cui queste dovrebbero piuttosto essere tutelate e rafforzate”.