Lo afferma in un’intervista al quotidiano Leggo il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese.
“Attualmente, nei centri di accoglienza sono presenti circa 9 mila immigrati in meno rispetto ad un anno fa. Nel 2020, nonostante il blocco dei voli causato per molti mesi dal lockdown, i rimpatri sono stati 3.847. Nei primi tre mesi e mezzo del 2021 le persone rimpatriate sono già 979, di cui 511 in Tunisia – prosegue -.
Ed è sempre centrale anche il tema dei ricollocamenti dei richiedenti asilo sul quale continuo ad impegnarmi in sede europea: di recente, ad Atene, abbiamo sottoscritto con gli altri Paesi mediterranei del Forum Med5 – Grecia, Cipro, Malta e Spagna – un documento comune per chiedere alla commissione Ue di prevedere meccanismi operativi di solidarietà sulla base delle Intese definite a Malta.
Quegli accordi, del mese di settembre del 2019, avevano prodotto immediati effetti positivi anche se poi i trasferimenti nei Paesi europei sono stati sospesi a causa della pandemia – spiega Lamorgese -. Sui ricollocamenti dei richiedenti asilo sbarcati sulle nostre coste non possiamo attendere i tempi lunghi della trattativa sul nuovo Patto europeo Immigrazione e Asilo”.
(ITALPRESS).